“Tramite l’Azienda servizi alla persona, l’amministrazione comunale di Piacenza si sta rendendo complice dell’invasione. Il Partito Democratico sia consapevole di avere innescato una bomba sociale che presto o tardi esploderà”. Lo dichiarano il segretario della sezione cittadina della Lega Nord, Luca Zandonella, e il coordinatore provinciale del Movimento Giovani Padani, Davide Garilli.
“Da Roma a Bologna, passando per Piacenza e la Prefettura – evidenziano – sono tutti d’accordo nel portare avanti questo disegno che riempie le nostre città di richiedenti asilo che nella quasi totalità dei casi non vedranno riconosciuto lo status di profugo, giovani dei quali non si sa come vivranno. Costoro, appunto, recano un indubbio beneficio anche alle casse dell’Asp. Ad ammetterlo – insistono Zandonella e Garilli – è infatti l’amministratore unico di Asp, Perini. Calcolando 35 euro al giorno per 30 giorni per 132 immigrati, il ricavo è di 138mila e 600 euro mensili. Con la Lega alla guida della città l’Asp tornerà ad occuparsi solamente di portatori d’handicap, anziani e bambini in difficoltà abbandonando la gestione dei richiedenti asilo”.