Immigrato salva prostituta aggredita e derubata da due uomini costringendoli a fuggire, ma i due pakistani fermati negano le accuse. Il fatto risale allo scorso 22 agosto lungo la Caorsana.
La vicenda, ancora da chiarire, inizia con l’accordo per una “prestazione” da parte della 30enne moldava con uno dei due pakistani.
Secondo la denuncia della ragazza sul posto scelto per appartarsi e “consumare” l’accordo si sarebbe nascosto anche un altro uomo. La giovane si accorge della indesiderata presenza e – sempre secondo il suo racconto – viene bloccata sul sedile e derubata dai due uomini di 90 euro, l’incasso della serata.
In questi concitati momenti, sarebbe giunto l’immigrato africano che con una catena avrebbe messo fuga il cliente e il suo amico, per poi dileguarsi prima dell’arrivo della Polizia chiamata dalla donna.
Gli investigatori in poco tempo trovano i due pakistani che vengono sottoposti in stato di fermo con l’accusa di rapina pluriaggravata. Il Gip Stefania Di Rienzo accoglie poi la richiesta del Pm convalidando la custodia cautelare in carcere.
I due pakistani però negano le accuse fornendo una versione dei fatti diversa rispetto a quella della 30enne: ammettono l’incontro, ma secondo loro non ci sarebbe stata nessuna rapina e aggressione.
