Il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, ospite d’onore a “Fum festa”, la festa del Partito Democratico organizzata alla cooperativa di S. Antonio. Il ministro ha affrontato la questione legata all’aeroporto di San Damiano: “Noi abbiamo spostato a Ghedi il 50esimo Stormo, però l’aeroporto continua ad essere strategico tanto è vero che abbiamo ancora oltre 300 persone che ci lavorano. Non tutto però è strategico, consideriamo che possono arrivare progetti dal territorio per valorizzare la parte non occupata dall’esercito: manterremo una presenza militare, però c’è la massima disponibilità da parte della Difesa ad aprire la struttura a progetti che possano valorizzarla”.
Si sono levate voci inerenti una possibile accoglienza di profughi.
“La gestione dei migranti è coordinata dalle autorità locali, dai sindaci e dalle amministrazioni, non viene calata dall’alto. Non c’è nessuna indicazione da parte nostra in tal senso che possa far pensare a una proposta di questo genere, noi stavamo pensando a progetti che potessero valorizzare la struttura. E’ una domanda che mi pongono ogni volta che ci si trova a parlare di un immobile vuoto, ma in questo caso non mi sono arrivate proposte in tal senso”.