Giorgio “Fico” Piazza, membro fondatore della PFM, a Estate al Farnese il 2 agosto

La Rassegna di Eventi Culturali “Estate al Farnese“,  incontri tra musica rock/progressive, classica, pop, prosa, cabaret e divulgazione culturale all’interno del cortile di Palazzo Farnese, prosegue il 2 agosto con questo programma:

Radio Sound

FLIDGE
I Flidge sono nati nel 2013 come un trio acustico formato da Elia Callegari (voce), Alessandro Landini (chitarra e seconda voce) e Francesco Marini(chitarra); con questa formazione hanno vinto il premio per la miglior voce ad un concorso per band emergenti presso Castiglione d’Adda. Nell’anno seguente si sono aggiunti Luca Maserati alla batteria e Juan Rinaldini al basso, cambiando il genere della band in un indie-alternative rock in elettrico.
Dal 2014 hanno suonato nella provincia di Piacenza partecipando a diversi festival, tra cui Tendenze, Orzorock, Cuncertass e ad alcune feste studentesche. Con la formazione ormai permanente hanno suonato al Campus Industry di Parma, sia nel 2015 che nel 2016 al motoraduno degli Hells Angel MC Cremona, vinto il concorso Ponterock e vinto il Contest rock in Trebbia 2016. Nel corso di settembre 2016 la band, precedentemente chia- mata Blue Freedom, ha cambiato nome in Flidge, per evidenziare il cambiamento di rotta e di passaggio da cover band di amici, ad un progetto più professionale, indirizzato alla produzione di brani inediti con la volontà di uscire dalla propria città natale. Nel 2017 hanno partecipato al Fiat Music tour, suonando al festival Collisioni a Barolo e al teatro Ariston di Sanremo. Il 15 gennaio 2018 è uscito il loro primo singolo “Sweeter”, con un video totalmente auto prodotto. In questo momento si stanno concentrando sulla la realizzazione di nuovi brani inediti che in seguito porterà alla produzione di un ep.

KU.dA
Nuova giovanissima band che dopo centinaia di concerti live, partecipazioni prestigiose (x Favtor tra le altre), e vittorie di contest nazionali ed internazionali fanno uscire il loro primo album. La musica è un incrocio tra Sting e Peter Gabriel, Porcupine tree e Muse. Un Sound moderno ma col fascino dell’antico, la ruvidezza del giovane col sentimento dell’anziano. Kudalesimo è un viaggio attraverso diverse dimensioni coesistenti. Puoi ritrovarti su un’ isola deserta ma allo stesso tempo provare il freddo della steppa Russa; potresti sentirti su un galeone insieme a una ciurma di pirati e renderti conto di stare navigando sul ghiaccio; in alto su una montagna ma contempo- raneamente in mezzo alla giungla, tra le scimmie e i serpenti, con i cavalieri portatori di luce. I Ku.dA cercano di evocare delle immagini e delle situazioni che, in forma iperbolica, esprimono i sentimenti della vita di tutti i giorni.

GIORGIO Fico PIAZZA(PBFMA)ND
Giorgio “Fico” Piazza è stato membro fondatore della PFM con la quale ha realizzato i primi album, quelli di “Impressioni di Settembre”, per intenderci: oggi riscuote un grande successo in tutti i festival internazionali ac- compagnato da una band di giovanissimi e talentuosi ragazzi, per riproporre i modo originale i brani che porta- rono il suo gruppo, la Premiata Forneria Marconi, al successo mondiale.
‘Fico’ Piazza suonò quindi in Storia di un minuto e Per un amico (dedicato a Claudio Rocchi) del 1972, e in Photos of Ghosts del ‘73, che in sostanza era una versione in inglese (traduzioni di Pete Sinfield) dei precedenti lavori, realizzato con l’obiettivo di sfondare anche sul mercato anglo-americano grazie alla etichetta di Greg Lake degli Emerson, Lake & Palmer, la Manticore, che lim lanciò all’estero.
Ma il basso di Giorgio non si limita ai primi due mitici album della PFM ma ha carettirzzato, col suo iconico stile percussivo, la maggior parte dei successi di Lucio Battisti, solo per citare un nome altrettanto mitico o alle altrettante leggendarie session con Ritchie Blackmore (Deep Purple). Con il progetto “Per Fare Musica”, che ha coinvolto una band di giovani musicisti, seguiti personalmente nel corso della loro crescita musicale, Fico Piazza riproporrà live gli indimenticabili brani dei primi due album della P.F.M.