Sarà presentata a Piacenza, nel 2019, la 65° edizione della Guida Michelin Italia per l’anno 2020. Lo ha annunciato stamani all’auditorium Paganini di Parma, nel corso della presentazione della Guida di quest’anno, il direttore della comunicazione di Michelin Italia, Marco Do.
Grande soddisfazione da parte del sindaco Patrizia Barbieri, sul palco stamani insieme, tra gli altri, ai primi cittadini di Parma e Reggio Emilia, Federico Pizzarotti e Luca Vecchi, all’assessore alla Cultura di Reggio Emilia Natalia Maramotti, presidente di Destinazione Turistica Emilia, nonché all’assessore regionale a Turismo e Cultura Raffaele Corsini. “Sarà un onore e un piacere – commenta Patrizia Barbieri – ospitare la presentazione di una delle pubblicazioni più prestigiose a livello internazionale, particolarmente attesa ogni anno da critici e appassionati. Un incentivo ulteriore a collaborare per valorizzare la ricchezza del territorio piacentino, dove i viaggiatori del gusto vengono e tornano volentieri”.
L’impegno di Patrizia Barbieri per aggiudicarsi questo evento è stato intenso e assiduo: “C’è stato un articolato lavoro di collegamento tra le città della Food Valley emiliana, che ha visto coinvolte in un gioco di squadra Piacenza, Parma e Reggio Emilia. Insieme abbiamo deciso di affrontare una sfida competitiva in cui l’enogastronomia rappresenta una leva fondamentale per il turismo e per la crescita economica dei territori. Condivido quello che ha dichiarato il sindaco Pizzarotti, sottolineando che le nostre città non sono in competizione, ma sanno fare sistema per valorizzare comparti produttivi di eccellenza”.
In occasione della presentazione odierna, sono stati conferiti i riconoscimenti ai 10 ristoranti italiani che hanno ottenuto le tre stelle, nonché a chi riceve per la prima volta una stella. La 64° edizione della Guida Michelin Italia propone circa 5300 alberghi e ristoranti, distribuiti su 1700 Comuni. Tra i 2600 ristoranti, 958 sono i “Bib Gourmand”, che propongono menù raffinati a prezzi favorevoli: all’Emilia Romagna il primato in questa categoria, con 33 esercizi.
Secondo uno studio condotto dai redattori della più celebre guida enogastronomica, la maggior parte dei clienti dei ristoranti stellati Michelin risiede in Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna, tre regioni che generano il 28,5% della clientela. Sono invece americani, i principali fruitori della cucina stellata italiana: rappresentano il 21%, seguiti dagli inglesi con il 14,2%, dai francesi con il 9,2% e dai giapponesi con l’8,2%.
L’evento del 2019 sarà importante per Piacenza: la città e il suo territorio avranno la visibilità internazionale che meritano per la bellezza, l’attrattività e il mondo economico.