Nel pomeriggio odierno presso il Palazzo del Governo, il Prefetto Maurizio Falco ha convocato, in relazione allo stabilimento G. L.S. in località Montale di Piacenza un tavolo di confronto tra la parte datoriale e quella sindacale USB. Per la parte datoriale la delegazione della GLS ha deciso all’ultimo momento di non prendere parte al confronto, in quanto nei pressi della Prefettura era in corso un presidio di protesta di alcune decine di lavoratori aderenti al Sindacato USB, non ritenendo esserci le condizioni per un dialogo sereno con la controparte. Il Prefetto, presente il Questore, ha comunque ricevuto i rappresentanti sindacali informando dell’assenza imprevista dell’azienda. I rappresentanti USB, pur stigmatizzando fortemente l’atteggiamento della parte datoriale, hanno ringraziato il Prefetto per la disponibilità a mantenere comunque aperto il dialogo tra le parti, ribadendo come sia fondamentale porre all’attenzione del committente GLS la situazione in cui versano attualmente i lavoratori interessati nelle recenti indagini in corso nei confronti della Cooperativa Seam, che ha in subappalto la selezione del personale nel plesso di Montale.
Il Prefetto ha ancora una volta evidenziato l’importanza di non perdere il filo di un pur difficile dialogo che deve sempre esistere ai fini della tutela sia delle prospettive aziendali che delle legittime aspettative dei lavoratori, la cui posizione comunque è oggetto di appositi accertamenti da parte dell’Ispettorato territoriale del Lavoro e delle Forze di Polizia. Dopo ampia discussione, è emersa da parte del sindacato la volontà di continuare, pur nella difficolta’ del momento, ad incontrarsi con il committente GLS e con la cooperativa Seam per valutare ogni positiva soluzione della vertenza. Il Prefetto ha, in ogni caso, ribadito la disponibilità a riconvocare le parti mettendo in particolare l’accento sulla necessità che non si abbandoni la strada del dialogo e della legalita’ pur nell’ambito delle forti contrapposizioni esistenti.