“I fondi che il Comune stanzia per sostenere le attività del Politecnico diminuiscono di anno in anno: nel 2016 l’importo era di 115.000 euro e nel 2017 è diminuito a 70.000 euro. Perché questa decurtazione?”. Lo chiede il consigliere comunale di Forza Italia, Maria Lucia Girometta.
“Il Polo Territoriale del Politecnico di Piacenza è nato nell’ottica di realizzare una sinergia positiva tra didattica, ricerca e trasferimento tecnologico. La realtà economica e produttiva piacentina vede la forte presenza di aziende, enti ed istituzioni operanti nel settore meccanico ed energetico e nell’ambito dell’architettura sostenibile. Proprio per questo forte legame con il territorio, Piacenza offre corsi di laurea e di laurea magistrale in Architettura, Ingegneria Meccanica e Ingegneria Energetica. Numerose sono le istituzioni locali che sostengono il Politecnico attraverso l’Associazione Polipiacenza, associazione nata nel 2009 per promuovere e sostenere la presenza del Politecnico di Milano a Piacenza: Fondazione di Piacenza e Vigevano, Banca di Piacenza, Camera di Commercio, Confindustria Piacenza, Comune di Piacenza, Provincia di Piacenza, Regione Emilia Romagna. Il Politecnico offre ai propri studenti l’opportunità di partecipare a progetti internazionali basati su programmi comuni ed accordi stipulati con numerosissime istituzioni partner” commenta Girometta.
“Per questo chiedo la motivazione di questa decurtazione dell’importo, considerato che il Politecnico è un fiore all’occhiello per Piacenza ed è un segnale che potrebbe essere interpretato come disinteresse del principale Ente locale con conseguente rischio per la permanenza del politecnico di Milano a Piacenza”.