“La Regione chiarisca quanto sono costati alla comunità i tentativi di aggregazioni di Comuni fortemente sostenuti dalla Giunta Bonaccini e dalla sua maggioranza, ma sonoramente bocciati dal territorio”. Lo chiede alla Giunta Regionale il consigliere del Carroccio Matteo Rancan con un’interrogazione depositata in Aula.
“L’esito dei referendum in merito all’ipotetica istituzione di tre nuovi Comuni in Provincia di Piacenza tramite fusione di sette già esistenti – spiega Rancan – ha visto una schiacciante vittoria del fronte del ‘No’ alle fusioni avendo come conseguenza il non proseguimento dell’iter di accorpamento delle Amministrazioni Comunali”.
“Se gli esiti dei referendum – continua Rancan – hanno interrotto definitivamente le procedure di fusione, i costi per gli studi di fattibilità, per l’indizione dei referendum, per la stampa delle schede elettorali e per l’organizzazione dei seggi elettorali sono stati comunque sostenuti.
“Per questo – conclude Rancan – chiedo alla Giunta di calcolare l’ammontare delle spese sostenute da tutti gli enti coinvolti per le procedure effettuate (studi di fattibilità, indizione dei referendum, stampa schede elettorali ecc…) con relative specifiche puntuali per ognuno dei tre processi di fusione”.