Fuga di gas da un’azienda di Ponte Trebbia, analisi di Arpa in corso – FOTO e VIDEO

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AGGIORNAMENTO – La nube di gas arancione si è dissolta nell’aria senza avvolgere i centri abitati limitrofi. Per questo motivo, secondo i vigili del fuoco, non vi sarebbero pericoli per l’incolumità e la salute dei cittadini. Da quanto emerge pare che all’interno della ditta IBF, dedita alla lavorazione dei metalli, si sia verificato uno sversamento di acido fluoridrico e acido nitrico su alcune componenti di metallo in lavorazione. Una reazione chimica che avrebbe causato la reazione gassosa, un vapore di colore arancione che ha iniziato a colorare il cielo di Ponte Trebbia, tra San Nicolò e Calendasco.

La strada che costeggia l’azienda e che conduce alla frazione di Malpaga è stata chiusa per diverse ore, in attesa di conoscere eventuali rischi per la salute. Sul posto si sono recati, oltre ai pompieri, ai caraibinieri e alla polizia municipale, anche i tecnici di Arpa che hanno effettuato le analisi del caso. Da quanto emerge, come detto, non vi sarebbero comunque pericoli per la salute.

“Sulla base delle prime informazioni, la fuga di gas sembra dovuta a un’aggiunta accidentale di acqua alla vasca di decapaggio contenente acido fluoridrico e acido nitrico in alte concentrazioni. La reazione chimica, fortemente esotermica, ha generato un surriscaldamento della soluzione acquosa provocando la formazione della nube di gas, composta da ossidi di azoto e vapori degli acidi presenti nella vasca – spiegano i tecnici Arpa – il pronto intervento dei Vigili del fuoco è servito oltre che a limitare il fenomeno anche ad impedire ulteriore formazione del gas. I tecnici di Arpae intervenuti hanno fornito informazioni tecniche sulla natura della nube e hanno proceduto ad alcuni campionamenti di ossidi azoto con fiale a lettura diretta, rilevando concentrazioni istantanee di poco superiori al fondo della sensibilità strumentale, compatibili con l’evento verificatosi. Nessuna anomalia è stata invece rilevata dalle stazioni di monitoraggio della qualità dell’aria cittadine”.


Negli scorsi minuti, presumibilmente a seguito di un problema in una fase di lavorazione di metallo presso la ditta IBF, si è verificata una immissione in atmosfera di gas nella zona di Ponte Trebbia, frazione di Calendasco e al confine con il comune di Rottofreno. Si ritiene che la fuga di gas sia dovuta ad una reazione anomala tra un acido di lavorazione ed un metallo, ma le cause saranno oggetto di successivo accertamento.

Arpae sta intervenendo per le analisi atmosferiche. In attesa delle analisi raccomando di non avvicinarsi alla zona dell’incidente e di rimanere al chiuso, segnalando eventualmente problemi o reazioni avverse alle autorità sanitarie. La zona è interdetta al traffico.

L’allarme è lanciato anche dallo stesso sindaco di Rottofreno, Raffaele Veneziani, che sta tenendo aggiornati i propri cittadini tramite la pagina facebook. A breve aggiornamenti.