“Sono stati spesi fiumi di parole in provincia di Piacenza per sostenere la validità del percorso intrapreso dalla Regione per definire il ‘Contratto di fiume del Trebbia’, così da affrontare e risolvere i problemi territoriali del corso d’acqua, tuttavia non risulta che siano state stanziate, nel 2016, risorse economiche per proseguire questo percorso: una scelta del tutto inopinata, visto che i costi da sostenere ammontavano a poche decine di migliaia di euro, che avrebbero permesso di concludere il progetto”.
E’ quanto denuncia Tommaso Foti (Fdi-An) in un’interrogazione, dove sollecita la Giunta regionale ad assumere iniziative per portarlo a termine, visto che le ragioni che lo hanno determinato “non si sono di certo affievolite rispetto all’inizio dell’iter: basta pensare alla necessità di approfondire la situazione idrogeologica del territorio successiva all’alluvione del settembre 2015 e ai divieti di balneazione imposti anche dove la qualità dell’acqua la consentirebbe”.
