Ancora truffe agli anziani, due vittime in poche ore nella mattina di ieri, . Il primo colpo è avvenuto intorno alle 11 a Gragnano ai danni di una donna di 80 anni. Due sconosciuti, spacciandosi per tecnici comunali addetti alla raccolta rifiuti, hanno spiegato di dover controllare il bidone dell’umido, riuscendo con questa scusa ad accedere all’abitazione dell’80enne. Una volta all’interno, i due individui sono riusciti a rubare alcuni oggetti in oro che la proprietaria conservava in garage: un bottino di circa mille euro.
Il secondo colpo è avvenuto invece intorno alle 13 a Castelsangiovanni ai danni di una coppia sempre di 80 anni. Un individuo ha suonato al campanello dell’abitazione e presentandosi come addetto comunale all’impianto idrico è riuscito a entrare in casa. Subito dopo è arrivato un complice che si è spacciato per membro delle forze del’ordine e ha mostrato alcuni oggetti: “Sono stati rubati in questo condominio, li riconoscete? Sono i vostri? Provate a controllare”. Una scusa con cui il finto investigatore è riuscito a farsi aprire la cassaforte dalla quale, approfittando di un momento di distrazione, ha asportato 400 euro in contanti e alcuni oggetti preziosi.
Sui fatti indagano i carabinieri delle stazioni di San Nicolò e Castel San Giovanni.