Il Filo di Arianna, quando la creatività si sposa con il teatro

La Cintia

Tre appuntamenti con “la Cintia” a cura del Gruppo Teatrale “Il Filo di Arianna” in questo fine settimana

Gruppo Teatrale “Il Filo di Arianna

Radio Sound

L’anno appena trascorso ci ha visti impegnati in un viaggio nel 1700 attraverso una commedia di Carlo Goldoni, “La famiglia dell’antiquario”, una commedia tutto pepe e spesso giocata su una serie di temi classici come la conflittualità tra suocera e nuora, là creduloneria, la ribalderia dei servitori, la piaggeria dei cortigiani, e infine, lo scontro tra il buon senso plebeo e la vuota fumosità dei nobili.
Quest’ anno invece ci trasferiamo nel 1500 e attraverso un autore poco noto, Giovanni Battista Della Porta portiamo in scena la storia di “Cintio”, un personaggio nato donna ma spacciato per maschio per motivi di interesse, il quale si innamora e … il seguito lo lasciamo vedere a chi vorrà venire ad assistere alla messa in scena.
La rassegna è parte di “Teatro e Oltre 2017” : rassegna di gruppi piacentini che viene proposta al Teatro San Matteo di Piacenza; proprio dal San Matteo l’associazione proporrà sabato 11 marzo alle ore 21.00 la propria interpretazione e continuerà domenica 12 marzo e martedì 15 marzo al teatro Duse di Cortemaggiore (PC), sul nuovo palcoscenico costruito ormai un anno fa con i proventi dei nostri spettacoli e grazie al quale il comune sta progettando rassegne e spettacoli vari.
In questi sei anni di attività abbiamo messo in scena Aristofane, Sofocle, Brecht, Shakespeare ( un misto di Sogno di una notte e della Tempesta scritto da noi), due testi di Goldoni, una rappresentazione del Koelet ed uno spettacolo di poesie e canzoni del primo 900 chiamato “Rime e ritmi”.
La nostra compagnia non vanta attori professionisti ed è diretta dal Dott. Paolo Contini, onnivoro di cultura e che cerca di reinterpretare le commedie per renderle alla portata di tutti, persino dei suoi “attori”. Non sappiamo se ci avviciniamo alla professionalità, ma sicuramente siamo motivati a seguire la strada scelta qualche anno fa e il fatto che il gruppo si sia ampliato e resti unito ci incoraggia ancora di più. La dimostrazione è rappresentata anche nelle scenografie, create, pensate e persino realizzate dal gruppo. Ogni rappresentazione è un piccolo spaccato che la compagnia porta con se per cercare di migliorare in ogni sua forma ed è il pubblico che si avvicina che rende speciale ogni messa in scena, con la sua partecipazione.