Venerdì 20 aprile i bambini della scuola Sant’Antonio pianteranno nel giardino dell’istituto una piantina di kaki di seconda generazione proveniente da Nagasaki, figlia di una pianta di cachi colpita dalla bomba atomica e miracolosamente rimasta in vita. Ne diventeranno i “genitori adottivi” e la lasceranno alla scuola e ai compagni più giovani alla fine del ciclo scolastico, come seme di amicizia e di pace.
Questo segno di pace – spiega l’insegnante della classe quinta Antonella Ramponi – volevamo condividerlo poi con tutte le scuole piacentine, quindi abbiamo organizzato per sabato 21 una festa aperta a tutta la cittadinanza. Il tema centrale del progetto e della festa sarà proprio la pace da trasmettere direttamente a chi interverrà al nostro evento”.