E’ iniziata questa mattina, venerdì 16 giugno, sul Pubblico Passeggio la Festa del Cuore di Progetto Vita con screening gratuiti per i cittadini. Poche ore di apertura degli stand e subito si può dire che una vita è stata salvata. Si tratta di una donna di circa 60 anni che nella giornata di ieri ha iniziato ad accusare fastidiosi dolori al petto. Sintomi che l’hanno spinta, questa mattina, a recarsi sul Facsal proprio per effettuare un controllo. Ebbene, gli operatori di Progetto Vita hanno scoperto che i malesseri della donna erano proprio riconducibili a uno scompenso cardiaco che nelle ore successive avrebbe potuto dare origine a un infarto. Nel dettaglio, e per essere più precisi, abbiamo chiesto spiegazioni alla dottoressa Daniela Aschieri, presidente di Progetto Vita: “Ieri questa signora è rimasta vittima di quella che tecnicamente si definisce ‘angina instabile’, dolori riconducibili a un piccolo infarto che la donna ha avuto in passato e di cui non si è mai accorta. Un episodio che però ha lasciato strascichi che sono tornati a manifestarsi, appunto, nella giornata di ieri”.
“Angina instabile significa instabilità della situazione coronarica, una condizione che avrebbe potuto portare a un infarto nelle ore successive. Per questo motivo abbiamo immediatamente chiamato l’ambulanza della pubblica assistenza e abbiamo condotto la signora al pronto soccorso dove riceverà tutte le cure del caso. Ci tengo a precisare questo: la donna ha avuto un’ottima idea a presentarsi qui da noi questa mattina dopo aver percepito questi dolori, ma avrebbe fatto ancora meglio a rivolgersi subito al pronto soccorso perché prima si agisce e meglio è”.
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