Come ogni anno torna l’importante appuntamento con la Festa del Cuore, promossa da Progetto Vita insieme all’Ausl di Piacenza, alle associazioni di volontariato, a Federfarma e alle forze dell’ordine. Obiettivo, sensibilizzare la comunità sulla prevenzione delle malattie cardiovascolari e la defibrillazione precoce. Due giornate dedicate ad approfondimenti culturali legati a tematiche cardiologiche e alla defibrillazione precoce: screening cardiologico gratuito, meeting delle associazioni di volontariato da tutto il nord Italia, il “Memorial Maurizio Saltarelli” con le premiazioni dei volontari che hanno salvato una vita usando il defibrillatore e l’incontro con le persone salvate. Le occasioni di incontro con medici, infermieri e tecnici di cardiologia si moltiplicano anche in provincia, a Fiorenzuola e Castelsangiovanni.
Degli screening cardiologici si è occupata la Croce Rossa in collaborazione con il reparto di Ipertensione dell’Ausl di Piacenza. “Sono stati numerosi i piacentini che ne hanno approfittato – spiegano i volontari – in questi casi vengono analizzati i vari test e in caso di anomalia contattiamo i cittadini per esami più approfonditi”.
“Si parte con l’anamnesi e con il rilevamento dei primi dati inerenti il paziente, per ricostruire la sua “storia”, poi procediamo con la misurazione della pressione, il primo step. In caso di problematiche passiamo a un esame più approfondito, elettrocardiogramma ed ecografia eseguiti sempre qui, sul posto. Già questa mattina abbiamo incontrato sette o otto cittadini che necessiteranno di esami più accurati: persone che magari si provano la pressione raramente, senza rendersi conto dell’importanza di un costante monitoraggio”.