Due notizie molto confortanti per quanto concerne gli investimenti a Piacenza sia per il trasporto ferroviario merci sia per il Terminal Hupac, entrambi elementi di primo piano del polo logistico.
Il primo impegno finanziario, è stato reso noto nel pomeriggio di oggi da parte dei vertici di Fs Italiane attraverso il Polo Mercitalia (4mila dipendenti), prevede nel Piano Industriale 2017-2026 investimenti per 1,5 miliardi di euro che coinvolgeranno anche il polo logistico di Le Mose: oltre 1 miliardo per il materiale rotabile, 100 milioni per i terminal intermodali (previsti nuovi impianti a Piacenza, Milano e Brescia) in asse con il corridoio Genova – Rotterdam, 100 milioni per l’information technology & sicurezza e circa 250 milioni in acquisizioni di aziende per espandere il business.
A questo proposito il sindaco Paolo Dosi manifesta la propria soddisfazione in quanto emerge lo sforzo compiuto da parte dell’Amministrazione Comunale in questi anni negli investimenti per potenziare la modalità ferroviaria: “Si tratta dell’investimento complessivo più significativo che le Ferrovie italiane abbiano mai fatto nel settore. Viene valorizzato in tal modo – commenta Dosi – il progetto messo in campo a suo tempo, relativo alla Città del ferro, tant’è che la fase operativa del primo fascio di 4 binari, prevista all’interno della programmazione urbanistica, prenderà il via nei prossimi mesi”.
Anche Hupac sta rinforzando il terminal ferroviario piacentino su un’area di 75mila metri quadrati con 5 binari da 750 metri, e i vertici del gruppo affermano che i motivi per cui intendono investire su Piacenza sono dovuti, in primo luogo alla necessità di adeguare il polo logistico alle realtà vicine, come Brescia e Milano, e in secondo luogo alla straordinaria posizione del nostro territorio, centro intermodale di grandi potenzialità. “L’ampliamento del terminal del Consorzio Piacenza Intermodale grazie al grande operatore svizzero Hupac – conclude Dosi – rappresenta un elemento molto importante per l’intero comparto logistico, per il quale il Comune di Piacenza da anni si sta impegnando per una valorizzazione e per una più ampia funzionalità del settore”.