“È sicuramente una sorpresa, dopo una campagna elettorale così avvelenata ed osteggiata dalla sinistra antagonista, l’evidente radicamento sul territorio provinciale di una forza politica nuovissima, come è CasaPound”: così interviene il responsabile provinciale Pietro Pavesi, commentando i dati delle recenti elezioni sul piacentino.
“CasaPound nella provincia di Piacenza ha raccolto quasi 2000 voti, l’1.25 % del totale, raggiungendo anche picchi del 2.50% come a Pianello Val Tidone ed assestandosi, in genere, sempre tra l’1 e il 2% in ogni altro comune, in alcuni dei quali siamo anche la quinta forza politica”, spiega Pavesi. “Nonostante CasaPound sia un movimento presente ufficialmente sul territorio da pochi mesi – prosegue – ciò dimostra che gli sforzi messi in campo possono dare buoni frutti”. “Questi risultati – sottolinea il responsabile provinciale – non possono però che essere un punto di partenza: già da subito
riprenderemo infatti le nostre attività come la raccolta di beni per le famiglie piacentine in difficoltà presso la nostra sede di via X Giugno”.
“Vogliamo in ultimo ringraziare – conclude Pavesi – tutti i piacentini che hanno avuto il coraggio di barrare la tartaruga frecciata votando l’unico movimento che, totalmente autofinanziato, è in grado di portare avanti la causa sovranista contro l’euro, l’Unione Europea e per lo stop all’immigrazione clandestina”.