Lo scorso agosto è salito alla ribalta della cronaca nazionale quando i militanti di Forza Nuova lo hanno travolto dagli insulti per aver regalato una giornata in piscina ad una quindicina di profughi che avevano lavorato come aiuto cuochi e camerieri alla festa della Onlus “Gli amici di Francesco”. Mercoledì prossimo, 29 novembre, Don Massimo Biancalani sarà ospite al Centro culturale di San Nicolò, invitato dal Circolo PD di Rottofreno Calendasco. Il sacerdote, che regge due parrocchie da circa 10 mila anime in provincia di Pistoia, racconterà dell’accoglienza possibile, quella che lui stesso e la sua comunità stanno sperimentando dal 2015. Ad oggi, sono una cinquantina i richiedenti asilo a cui ha aperto le porte dei locali parrocchiali. “Abbiamo organizzato questo incontro – spiega la neo segretaria del Pd del locale circolo Nilde Galligani – perché convinti dell’importanza di promuovere la cultura dell’integrazione e per ribadire che non dobbiamo avere paura dell’altro: vogliamo affermare con fermezza opposizione ad ogni forma di totalitarismo e discriminazione, perché i movimenti neofascisti e neonazisti si stanno rafforzando in modo preoccupante”. “Tutti – conclude – siamo individui con le nostre necessità, i bisogni ed i modi di essere, ma non dobbiamo temere le diversità, nemmeno quelle culturale”. “ L’appuntamento con don Biancalani è fissato alle ore 21. Michela Ghizzoni (Cefal) e Giuseppina Schiavi (Associazione internazionale al servizio della giovane) testimonieranno alcune “buone prassi” di accoglienza in corso nella nostra provincia.
Romani Repetti porterà il contributo dell’Anpi.