Il sindaco Patrizia Barbieri e la Giunta comunale comunicano che il Ministero ha acquisito il patrimonio documentale di Giuseppe Verdi, relativo alla corrispondenza del grande compositore con il librettista Salvatore Cammarano, tant’è che oggi non è andato all’asta: “Come auspicato – spiega il sindaco – il Ministero ha evitato che Sotheby’s di Londra oggi mettesse all’asta materiale inedito, di grande importanza per nuovi studi sull’opera e sulla figura di Verdi”.
Prosegue il primo cittadino: “Si tratta di un primo passo che l’assessore Polledri, a nome dell’Amministrazione comunale, aveva sollecitato nei giorni scorsi, anche se ora sarebbe opportuno che questi documenti, dopo un percorso di restauro che li renda idonei all’esposizione, potessero far parte di un patrimonio pubblico ed essere ammirati da tutti. L’auspicio è che ciò possa avvenire a Piacenza, e il nostro impegno come Giunta proseguirà in tal senso. Non solo perché nella nostra città vi sarebbero diversi spazi adeguati a valorizzare queste preziose e prestigiose lettere, ma per lo storico legame tra il territorio piacentino e Giuseppe Verdi. Spero che possa esserci un confronto costruttivo con il Mibact proprio su questo tema”.