E’ stato dimesso dall’ospedale di Careggi (Firenze) il brigadiere capo Luca Belvedere, il carabiniere aggredito e pestato dai manifestanti durante la manifestazione antifascista di sabato 10 febbraio. Per lui una prognosi di 60 giorni per la frattura alla spalla.
“Ci siamo sentiti, il suo umore è alto anche se per ora i suoi movimenti sono limitati. Lo abbiamo informato dell’evoluzione delle indagini che hanno portato all’arresto di tre suoi aggressori – ha detto il comandante provinciale dei carabinieri, Corrado Scattaretico – il brigadiere mi ha ringraziato e mi ha detto che tornerà a Piacenza per cenare insieme a noi e ammirare le nostre bellezze, mantenendo così un bel ricordo della nostra città”.
I tre arrestati si trovano al carcere delle Novate con l’accusa di violenza e resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali gravi. Il pm Roberto Fontana che ha coordinato le indagini, ha parlato di violenza ingiustificabile e ingiustificata.