L’incontro tra salvati e salvatori, la presenza degli stand delle forze dell’ordine e delle associazioni che in Italia si stanno impegnando per adottare il modello di Progetto Vita, centinaia di volontari all’opera hanno dato vita al “Defibrillation Day”, l’iniziativa inserita nell’ambito della tre giorni organizzata da Progetto Vita sul Pubblico Passeggio di Piacenza da 16 al 18 giugno. L’ importante manifestazione è l’occasione per condividere con tutta la comunità i risultati raggiunti nell’ultimo anno e annunciare le novità come l’avvio in viale Dante Alighieri del primo progetto europeo di “Quartiere cardioprotetto” e l’installazione di 150 defibrillatori che verranno posizionati a partire dai prossimi giorni e inaugurati il 28 giugno alla presenza del Ministro della Salute On. Beatrice Lorenzin. Il progetto finanziato dall’azienda Iredeem Philips, consentirà di cambiare il modo di affrontare questa emergenza anche a casa, dove si verifica l’80% dei casi di arresto cardiaco. Dieci dei primi 150 defibrillatori sono stati consegnati simbolicamente alla città dalla D.ssa Daniela Aschieri presidente dell’Associazione Progetto Vita, dal Dr. Luca Baldino Direttore Generale dell’ AUSL di Piacenza e dal rappresentante di Iredeem Philips Gianni Baravelli, durante il “10° Memorial Maurizio Saltarelli”. Il Sottosegretario all’Economia e Finanze On. Paola De Micheli, ha annunciato che sono allo studio misure per rendere obbligatoria la presenza dei defibrillatori in alcuni condomini con particolari tipologie.
In questa due giorni sono stati donati altri defibrillatori. Grazie alla donazione della Ditta Seco e agli sforzi dei volontari di Progetto Vita, sono stati donati due defibrillatori alle Stazioni dei Carabinieri di Monticelli d’Ongina e di Piacenza in Via Beverora a completamento della rete dei defibrillatori in forza alle stazioni dei carabinieri che fino ad ora erano 22.
Ieri erano stati consegnati i due defibrillatori per la cardioprotezione del Facsal, che sono stati donati da dalla Cooperativa Taxisti Piacentini, grazie all’idea di Daniele Zermani aveva acquistato un defibrillatore ed alla Federfarma.
Un riconoscimento è stato consegnato a tutte le forze dell’ordine per la fiducia e la collaborazione dimostrata dal 1999. La targa con la scritta “In un team di successo batte un solo cuore…grazie per essere parte di Progetto Vita” è stata consegnata al Questore di Piacenza Dott. Salvatore Arena, al Comandante Provinciale dei Carabinieri Col Corrado Scattaretico, al Ten.Francesco Giglio in rappresentanza del Comando provinciale della Guardia di Finanza, alla Polizia municipale di Piacenza, ai Vigili del fuoco, alla Dott.ssa Annamaria Olati della Polizia provinciale, al Dott. Iervoglini Luca Giovanni del 2° Genio Pontieri, al ten.Col. Alberto Anaclerio del Comando Aeronautica San Damiano.
Ringraziamenti sono stati portati al presidente di Nordmeccanica Antonio Cerciello per avere finanziato con 20.000 euro la manutenzione dei defibrillatori delle forze dell’ordine nel 2017 e 2018 e al presidente della Provincia Francesco Rolleri che si è fatto carico personalmente del costo della manutenzione dei 16 defibrillatori del Comune di Vigolzone.
Attualmente sono presenti sul territorio piacentino 732 defibrillatori e le persone salvate sono 106.
Nell’ultimo anno ci sono stati volontari che, grazie al loro tempestivo intervento con il defibrillatore, sono riusciti a salvare 8 persone colpite da arresto cardiaco. Nel salvataggio di un paziente non c’è mai una sola persona che interviene, ma una squadra, dalle forze dell’ordine ai volontari al 118. Durante il Memorial sono stati raccontati alcuni episodi mentre i soccorritori venivano premiati con una medaglia dalla persona salvata. Tra le tante storie raccontate una in particolare evidenzia quanto sia importante avere un defibrillatore a portata di mano. La mattina del 29 agosto il signor Luigi Buzzetti di 83 anni è stato colpito da arresto cardiaco mentre si trovava nella propria casa di Via Campagna, uno dei pochi condomini di Piacenza dotati di defibrillatore. Il vicino di casa Tommaso Cordani che anni fa aveva salvato il papà, con prontezza, ha utilizzato il defibrillatore del condominio salvando la vita del Sig. Buzzetti in attesa dell’arrivo dell’ambulanza. Grazie al defibrillatore e ai loro soccorritore ce l’hanno fatta anche Ottavia Oddi, Cinzia Camisa, Bruno Conca, Stefania Gismondi, Giuseppe Olmi, Luciano Razza, Armando Volpari e Rita Guardiani.
Al termine sono state premiate le classi che hanno preparato un elaborato dopo il percorso fatto nelle scuole di Niviano, nella scuola Primaria di Gossolengo, scuola di Rivergaro, scuola di San Nicolo’, Liceo Gioia, Istituto Raineri Marcora, Istituto Colombini.
Ieri la giornata dedicata allo screening cardiologico ha registrato una grande affluenza e il salvataggio di una donna a rischio d’infarto.
Oggi dal mattino tanti i piacentini sul Facsal incuriositi dai mezzi delle forze dell’ordine in esposizione, dagli stand del 118, degli operatori del soccorso e delle associazioni provenienti da diverse località d’Italia che hanno preso ad esempio il modello di Progetto Vita e che hanno partecipato nel pomeriggio al VII Meeting Nazionale delle Associazioni di volontariato e servizi del 118. Il meeting condotto da Gaetano Rizzuto e dalla D.ssa Aschieri dal titolo “Il cuore del problema. Strategie nella defibrillazione precoce per ottenere i migliori risultati” ha dato vita ad un confronto interattivo dedicato a chi ha intrapreso o intende potenziare un progetto di defibrillazione precoce e finalizzato alla soluzione delle problematiche.
La giornata è stata raccontata in diretta su Radio Sound
Successo anche per le serate di divertimento e stand gastronomici nel cortile del Palazzetto dello Sport di via Alberici angolo via 4 Novembre. Dopo la serata di venerdì di ballo liscio con l’orchestra Franco e Valeriana preceduta dall’esibizione dei ballerini della Scuola di Danza Tersicore e dopo le coinvolgenti e divertenti performance dello Yoga della Risata e dei quattro atti unici in dialetto piacentino di Renzo Merli interpretati dagli attori della Compagnia I Amis ‘d Pontnur, domani sera, domenica 18 giugno, il gran finale della tre giorni è affidata all’orchestra Serena Nitti e alle danze caraibiche proposte dai bravissimi ballerini della Scuola Carribean Barabaschi. Apertura stand gastronomici a partire dalle 19.30. Ingresso libero.