“Il governo non riesce nemmeno a nominare Paola De Micheli, figuriamoci se è in grado di gestire la ricostruzione post terremoto”. Così il Movimento 5 Stelle sostiene l’incompatibilità della nomina della parlamentare piacentina a commissario per la ricostruzione post sisma.
“Secondo il decreto legislativo 39 del 2013 e secondo la legge 400 del 1988 infatti De Micheli non può essere nello stesso tempo sottosegretario, deputata e commissario, perché gli ultimi due incarichi non sono compatibili” scrivono i grillini.
“E’ davvero particolare che il dpr di nomina sia sul sito del Quirinale, mentre non risulti ancora pubblicato in Gazzetta ufficiale a distanza di quindici giorni. La nomina di Errani venne pubblicata in Gazzetta dopo appena cinque giorni. Ugualmente è curioso che nessun atto sia stato firmato da Paola De Micheli, che si limita a far passerelle nelle zone colpite dal sisma”.
“Siamo davanti al manifesto dell’incompetenza. L’ultima novità sarebbe quella della nomina di De Micheli a sottosegretario alla Presidenza, probabilmente revocando la nomina a commissario visto che l’incarico è incompatibile con quello di deputato. E’ davvero un pasticcio firmato Gentiloni, che dimostra anche la noncuranza rispetto all’esigenze delle popolazioni colpite dal sisma dell’agosto 2016”.
“Solleveremo domani il caso in giunta per le elezioni. Resta però un tema politico: quello di un governo incapace in tutto e per tutto di affrontare la ricostruzione post sisma” conclude il Movimento 5 Stelle.