Dai nuovi servizi igienici all’eliporto, Cavalli guarda al futuro di Piacenza Expo: “Eventi più accessibili e appetibili”

Radio Sound

“Piacenza Expo è sinonimo di sviluppo economico per tutto il territorio”. Lo ha ribadito nei giorni scorsi Giuseppe Cavalli, primo amministratore unico dell’ente per decisione della nuova giunta comunale, nominato a luglio scorso. Imprenditore di 54 anni, dopo varie esperienze lavorative come libero professionista (specializzato nella progettazione di interni), è stato per più anni dipendente del Ministero della Difesa, presso la sede di Bologna. Oggi è contitolare del Colorificio Saiani, storico sponsor del volley piacentino, nonché di varie squadre calcistiche dilettantistiche e di rugby. È stato l’ideatore e il progettista della “Fiera del colore” di Piacenza.

Nel corso dell’ultima assemblea dei soci, Cavalli ha illustrato un ampio programma di iniziative per rafforzare la struttura di Le Mose, già in grado di attirare a Piacenza migliaia di espositori, professionisti in vari campi e visitatori da ogni parte del mondo. Un obiettivo che il neo presidente ha già iniziato a raggiungere come spiega lui stesso ai microfoni di Radio Sound 95: “Già in occasione dell’ultima edizione di GIS e per la prossima edizione di Petsfestival, gli organizzatori mi hanno chiesto migliorie per rendere la struttura più appetibile e incrementare la ricettività del pubblico. E così abbiamo fatto, ricevendo i complimenti degli organizzatori stessi. Abbiamo rifatto i servizi igienici del padiglione 1, il principale, che erano ormai improponibili e abbiamo rifatto l’asfaltatura esterna, dal momento che con il manto che c’era prima gli allestitori non riuscivano nemmeno a posizionare i mezzi. Questo è stato il primo passo. Abbiamo poi migliorato la situazione parcheggi che l’anno scorso ha rappresentato un punto debole di Petsfestival: il Comune ci ha concesso ad uso gratuito l’area laterale adiacente al cimitero di strada Caorsana, in grado di ospitare mille auto e dalla quale partirà un servizio navetta gratuito. I vari organizzatori mi hanno interpellato subito dopo la mia elezione e io mi sono adoperato immediatamente per accontentarli: queste migliorie hanno spinto i nostri interlocutori a pubblicizzare ancora di più i loro eventi, non a caso gli spot di Petsfestival andranno in onda anche su Canale 5 e Italia 1”.

“Vi sono poi altri progetti che ho in mente. Innanzitutto l’eliporto, una struttura che andrebbe a favorire non poco i vari interlocutori nazionali e internazionali che sistematicamente devono raggiungere Piacenza Expo. Secondariamente vorrei coinvolgere nella vita dell’ente anche il Palabanca: in questo senso stiamo cercando partner con cui avviare progetti comuni che interessino anche il palazzetto dello sport”.

Ultimamente la Regione Emilia Romagna ha scelto di lasciare Piacenza Expo, cedendo le proprie quote pari all’1%. Quanto può danneggiare l’ente questa decisione?

“Non lo so, è ancora troppo presto per esprimersi su questo tema. Non abbiamo ancora dati ufficiali, solo quando li avremo, tra qualche tempo, potremo capire se, e quanto, la decisione della Regione sia penalizzante”.