Il 4 settembre, il Centro storico della Città Ducale si è trasformato in un Ristorante gourmet con l’evento” La Cena dei 1.000” con la partecipazione straordinaria di due chef stellati: Carlo Cracco e Massimo Spigaroli, inaugurando il settembre gastronomico. Per allietare i 1.000 ospiti è stato servito un aperitivo cui ha partecipato anche il Consorzio dei Salumi Piacentini DOP servendo le eccellenze piacentine: Coppa Piacentina e Pancetta Piacentina in una veste creativa. I salumi piacentini DOP sono stati elementi di spicco del lungo aperitivo che ha visto protagoniste le filiere del territorio parmense insieme ai prodotti di Piacenza e Reggio Emilia accrescendo la sinergia delle città unite nel progetto “Destinazione Turistica Emilia” e sono stati molto apprezzati dal pubblico parmense. Entusiasta della partecipazione della città di Piacenza rappresentata dal Consorzio di Tutela dei Salumi DOP Piacentini all’evento è stato Federico Pizzarotti, Sindaco di Parma.
Hanno visitato lo stand il Presidente della Camera di Commercio di Parma Dr. Andrea Zanlari, Presidente degli Albergatori di Parma Dr. Emio Incerti, il Presidente di Destinazione Turistica Emilia Dr.ssa Natalia Maramotti e il Direttore Dr. Pierangelo Romersi, il Direttore di APT Servizi Dr. Emanuele Burioni.
Il menù della serata è stato studiato dallo chef parmigiano stellato Massimo Spigaroli e dai ristoratori di Parma Quality Restaurants.
Servito a tavola il gazpacho alla parmigiana, lo scrigno di Parma, coscia d’oca leggermente stufata e, per concludere, la zuppa inglese di Carlo Cracco. Un menù assolutamente originale con piatti unici creati per l’occasione e gustati sotto le stelle nel cuore del centro storico di Parma.
Alla serata hanno partecipato anche alcuni chef in rappresentanza dell’associazione Chef To Chef, che riunisce i 50 migliori chef dell’Emilia-Romagna, accomunati dall’obiettivo di favorire l’evoluzione della gastronomia regionale e la sua affermazione a livello nazionale e internazionale: gli chef piacentini Isa Mazzocchi e Filippo Dattilo Chiappini.