Proseguono nel territorio della Provincia di Piacenza i posti di controllo sperimentali finalizzati al contrasto del fenomeno della guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope, iniziati nel maggio del 2015 in diciannove Provincie italiane ed estesi, nel corso del tempo ad altre Provincie, tra cui, appunto, Piacenza. La finalità principale di questi servizi è quella di garantire controlli più veloci ed efficaci per accertare la guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
La novità sta nel fatto che al fianco dei poliziotti ci sono i medici ed il personale del ruolo sanitario della Polizia di Stato, ai quali è affidato il compito di procedere ad uno screening preliminare sulla saliva che è in grado di evidenziare se il soggetto sottoposto al controllo ha fatto uso di sostanze stupefacenti e di che tipo; questo per consentire di superare le difficoltà, soprattutto organizzative, che si incontravano nell’iter dei controlli, in particolare per l’accompagnamento delle persone presso le strutture ospedaliere.
Questa notte, nel territorio comunale di Piacenza, da mezzanotte alle 6, è stato, dunque, effettuato un dispositivo di controllo congiunto, che ha visto la partecipazione della Polizia Stradale, della Croce Rossa e del Personale Sanitario della Scuola allievi agenti di Piacenza. L’attività di controllo congiunta sopraindicata è stata effettuata sotto il coordinamento della Questura di Piacenza. Il dispositivo ha visto impegnate tre pattuglie della Polizia Stradale, personale della Croce Rossa di Piacenza e Personale sanitario della Scuola allievi agenti di Piacenza, che ha utilizzato l’innovativo precursore per ravvisare la presenza di sostanze stupefacenti nei conducenti di veicoli. Sono state controllate complessivamente 46 persone, di cui 7 donne e 39 uomini. A seguito dei controlli effettuati, sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza con l’aggravante di aver commesso il fatto in orario notturno 2 uomini piacentini rispettivamente di 30 e 39 anni trovati con un tasso alcolemico di 1,07 il primo e di 1,71 il secondo.
Un terzo uomo di 40 anni residente a Cadeo è stato, invece, denunciato per il rifiuto ad effettuare l’accertamento con etilometro, reato che prevede le stesse pene previste per l’ipotesi più grave di guida in stato di ebbrezza. Sono state sequestrate due autovetture ai fini della confisca. Sono stati, infine, sottoposti al test di screening preliminare per accertare l’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti 3 persone, tutte risultate però negative al test. I controlli proseguiranno anche nel corso dei prossimi mesi.