300 iscritti in rappresentanza di 39 diversi paesi e 5 continenti: ancora una volta, numeri importanti per i Concorsi Internazionali di Musica della Val Tidone, competizione polidisciplinare tra le più famose e ambite d’Europa giunta quest’anno alla 20ma edizione, in programma a Pianello Val Tidone dal 9 al 18 giugno.
Che i Concorsi Internazionali di Musica della Val Tidone rappresentino un qualcosa di unico nel panorama musicale non solo della Regione Emilia Romagna ma di tutto il nord Italia, è risaputo. Non dimentichiamo infatti che, oltre ai numeri di cui sopra, scenderanno in campo le più importanti Scuole di Musica del mondo con i loro migliori allievi.
I Concorsi, diretti artisticamente da Livio Bollani e cellula germinale dell’intero progetto-musica della Val Tidone (partito nel 1998 per iniziativa del Comune di Pianello Val Tidone ed oggi promosso dalla Fondazione Val Tidone Musica in collaborazione con l’Associazione Culturale Tetracordo), come sempre si avvalgono del determinante sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
I risultati di questa manifestazione sono sicuramente da attribuirsi ad una concomitanza di fattori, non da ultimi l’entità dei premi (quest’anno ammontanti a 20.000 euro più una decina di concerti) ed il prestigio delle giurie internazionali, composte da concertisti e didatti di fama mondiale.
Riguardo ai membri delle varie giurie di concorso, un parterre de rois di concertisti in carriera, vorremmo ricordare alcuni nomi su tutti: i pianisti Roberto Cappello (Presidente della giuria del Premio pianistico “Silvio Bengalli”, già direttore del Conservatorio di Parma), Boris Bloch (professore alla Musikhochschule di Essen), Ratko Delorko (docente alla Muskhochschule di Francoforte), Ayami Ikeba (professore e capo del Dipartimento di Pianoforte alla Universitaet fuer Musik di Graz), Pasquale Iannone (professore al Conservatorio di Bari) e Maurizio Moretti (professore al Conservatorio di Cagliari e alla Schola Cantorum di Parigi); i fisarmonicisti e concertisti Teodoro Anzellotti (Presidente della giuria del Premio “Carlo Civardi” per solisti di fisarmonica, professore alle Musikhochsculen di Berna e Friburgo), Raimondas Sviackevicius (professore alla Lithuanian Academy of Music and Theatre di Vilnius e presidente della Lithuanian Accordionist Association), Antonio Spaccarotella e Klaudiusz Baran (professore e vicerettore dell’Accademia “Copin” di Varsavia); i compositori Azio Corghi (Presidente della giuria del Concorso di Composizione “Egidio Carella”, già titolare della cattedra di composizione all’Accademia Nazionale “Santa Cecilia” di Roma), Oscar Van Dillen (professore al Conservatorio di Rotterdam), Giuseppe Colardo (professore al Conservatorio di Milano) e Sonia Bo (professore e già direttore del Conservatorio di Milano); quindi, Lorenzo Missaglia (Presidente della giuria del Premio “Tina Orsi Anguissola Scotti” per gruppi da camera, flautista, direttore del Conservatorio “Nicolini” di Piacenza), Filippo Arlia (pianista e direttore d’orchestra, direttore dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Tchaikovsky” di Nocera Terinese e direttore artistico del Festival del Mediterraneo), Pavel Ionescu (fagottista, direttore artistico della Filarmonica “M. Jora” di Bacau), Frieder Berthold (concertista di violoncello e direttore artistico di numerosi festival) e Leonardo Colonna (già primo contrabbasso dei Solisti Veneti e professore al Conservatorio di Piacenza); e poi, ancora, lo stesso direttore artistico della Fondazione Val Tidone Musica Livio Bollani (compositore, violinista, fisarmonicista, docente all’I.S.S.M. di Nocera Terinese, direttore dell’Accademia del Ridotto e organizzatore di eventi musicali); i pianisti Siro Saracino e Valentina Currenti; il violinista Gabriele Schiavi; i chitarristi Giancarlo Dellacasa, Dario Cebic e Claudio Piastra; l’arpista Ester Gattoni; le cantanti Simona Valeo, Ilaria Italia e Lorena Fontana. Pianisti accompagnatori ufficiali dei Concorsi Internazionali di Musica della Val Tidone, Donatella Tacchinardi e Andrea Zani.
Nonostante i grandi numeri, i Concorsi Internazionali di Musica della Val Tidone sono storicamente una competizione molto selettiva, in cui vengono richiesti standard qualitativi particolarmente elevati per l’aggiudicazione dei premi: per questo motivo, nella maggior parte dei casi, l’affermazione in simili rassegne rappresenta un importante “salvacondotto” per la carriera. Volendo restare al Premio pianistico, paradigmatici sono gli esempi di Alice Sara Ott, Premio “Bengalli” 2004 e sottoscrittrice di un contratto discografico con la famosa etichetta discografica Deutsche Grammophone, Lukas Geniusas (Premio “Bengalli” 2009, vincitore del “Gina Bachauer” a Salt Lake City e secondo classificato al Concorso Chopin di Varsavia 2010) e dell’uzbeko Mikhail Lifits, Premio “Bengalli” 2003, vincitore del Concorso “Busoni” di Bolzano nel 2009 e oggi sotto contratto con la Decca.
Un ultimo aspetto che merita di essere sottolineato è quello relativo alla valorizzazione turistica della vallata e al relativo indotto, stimabile ogni anno in centinaia di migliaia di euro (l’anno scorso, grazie agli Eventi Musicali Internazionali della Val Tidone, sono stati occupati oltre tremila posti letto e serviti ottomila pasti). Non si dimentichi poi che i Concorsi Internazionali di Musica della Val Tidone, grazie anche al loro sito internet, visitato non solo da operatori del settore, ma anche da migliaia di semplici “navigatori”, rappresentano uno dei principali strumenti attraverso cui l’area occidentale della provincia di Piacenza è conosciuta nel mondo: digitando le parole chiave “music competitions” su google, il principale motore di ricerca del web, il sito internet www.valtidone-competitions.com apparirà in prima pagina su milioni di risultanze. Un numero che dà l’idea della portata del progetto-musica della Val Tidone.
I Concorsi Internazionali di Musica della Val Tidone sono sette e si terranno presso il Teatro e la Rocca Comunale di Pianello, con audizioni aperte al pubblico: Concorso “Comune di Pianello Val Tidone” per Giovani Talenti (sezioni: pianoforte, fisarmonica, archi, strumenti a pizzico, canto e musica da camera), Premio pianistico “Silvio Bengalli”, Premio “Carlo Civardi” per solisti di Fisarmonica, Premio “Contessa Tina Orsi Anguissola Scotti” per Gruppi da Camera, Concorso di Composizione “Egidio Carella”, Concorso di canto leggero “Germano Varesi”, Premio speciale per la musica popolare “Tidone Folk”. Ad essi si aggiungono il Premio speciale “Nicolini”, in programma al Conservatorio Nicolini di Piacenza martedì 13 giugno alle ore 21.15, e il Premio speciale del pubblico e della critica “Enrica Prati”, in programma a Piacenza, Spazio Rotative (Via Benedettine, 66) sabato 17 giugno alle ore 21.15.
Gala dei vincitori dei Concorsi Internazionali di Musica della Val Tidone, domenica 18 giugno alle ore 21.15 al Teatro di Pianello Val Tidone.
PREMIO NICOLINI
Martedì 13 giugno alle ore 21.15, presso il Salone dei Concerti del Conservatorio “Giuseppe Nicolini” di Piacenza, i Concorsi Internazionali di Musica della Val Tidone e il Val Tidone Festival si arricchiscono di una nuova serata di gala, dedicata al Premio “Anguissola Scotti” per gruppi da camera; serata di gala in occasione della quale verrà assegnato il Premio “Nicolini”.
Il Premio Nicolini consolidata la partenrship tra il Conservatorio “Nicolini” di Piacenza e la Fondazione Val Tidone Musica.
Al Premio “Nicolini” prenderanno parte i tre meglio classificati nel Premio “Tina Orsi Anguissola Scotti” per gruppi da camera, i quali terranno un concerto, esibendosi in ordine alfabetico senza che venga svelata la classifica dello stesso Premio “Anguissola”. Il Premio “Nicolini” rappresenta un riconoscimento in denaro suppletivo che non andrà a modificare la classifica del Premio “Anguissola” e verrà assegnato da una giuria di 30 studenti del Conservatorio, presenti in sala.
Quest’anno al Premio “Anguissola Scotti” si sono iscritti 19 gruppi, per un totale di 43 concorrenti, in rappresentanza di 16 Paesi (Australia, Belgio, Cile, Cina, Croazia, Germania, Giappone, Hong Kong, Israele, Italia, Polonia, Rep. Corea, Taiwan, U.S.A., Ucraina, Vietnam).
Fra di loro, la giuria composta da concertisti, strumentisti da camera, orchestrali e didatti come Lorenzo Missaglia (flautista, Presidente della giuria e direttore del Conservatorio di Piacenza), Filippo Arlia (pianista e direttore d’orchestra; direttore del Conservatorio di Nocera Terinese, dell’Orchestra Filarmonica della Calabria e del Festival del Mediterraneo), Frieder Berthold (violoncellista e direttore di Festival), Leonardo Colonna (contrabbassista, già docente al Conservatorio di Piacenza e primo contrabbasso dei Solisti Veneti), Ayami Ikeba (professore e capo del Dipartimento di Pianoforte alla Universitaet fuer Musik di Graz), Pavel Ionescu (direttore artistico della Filarmonica “M. Jora” di Bacau – Romania), e Oscar Van Dillen (compositore, docente al Conservatorio di Rotterdam), ha scelto i vincitori.
PREMIO ENRICA PRATI
Sabato 17 giugno alle ore 21.15, presso lo Spazio Rotative (Via Benedettine, 66 – Piacenza), si assegnerà il Premio “Enrica Prati”, voluto da Donatella Ronconi e dalla Fondazione Val Tidone Musica per ricordare la figura dell’editrice di Libertà Enrica Prati.
Il Premio “Enrica Prati” rappresenta l’ideale continuazione del Premio “Libertà”, istituito nel 2003 in occasione del 120° anniversario della nascita del Quotidiano di Piacenza, ora più ricco ed ampliato nei contenuti.
Al Premio “Enrica Prati” prenderanno parte i tre meglio classificati nel Premio pianistico “Silvio Bengalli”, i quali terranno un concerto, esibendosi in ordine alfabetico senza che venga svelata la classifica dello stesso Premio “Bengalli”. Il Premio “Enrica Prati” rappresenta un riconoscimento suppletivo che non andrà a modificare la classifica del Premio “Bengalli” e verrà assegnato con la seguente formula: al 40% inciderà il voto di una commissione tecnica, formata dai membri delle giurie dei Concorsi Val Tidone e dagli altri musicisti presenti in sala; al 30% inciderà il voto di una giuria di giornalisti ed esponenti del mondo culturale piacentino presieduta dall’editrice di Libertà, Donatella Ronconi; al 30% inciderà il voto del pubblico. L’assegnatario del Premio “Enrica Prati” vincerà una borsa di studio, l’invito per un concerto al Val Tidone Festival 2018 e l’ingaggio per un concerto con orchestra in Europa.
Quest’anno al Premio “Bengalli” si sono iscritti 37 concorrenti in rappresentanza di 16 Paesi (Australia, Belgio, Cile, Cina, Croazia, Germania, Giappone, Hong Kong, Israele, Italia, Polonia, Rep. Corea, Taiwan, U.S.A., Ucraina, Vietnam); di questi xx hanno superato la Prova Eliminatoria e sono stati ammessi alla Semifinale. Un’ulteriore selezione ha portato alla scelta dei xx finalisti.
I candidati ammessi alla prova finale, che hanno avuto la fortuna di poter suonare sul nuovissimo pianoforte “Concert Grand 280” che la Schimmel, fornitore ufficiale dei Concorsi Internazionali di Musica della Val Tidone, ha fatto arrivare in Italia direttamente dalla Germania, sono:
Nome Cognome (Cittadinanza), Nome Cognome (Cittadinanza) etc.
Fra di loro, la giuria composta dai pianisti e concertisti Roberto Cappello (Presidente della giuria del Premio pianistico “Silvio Bengalli”, già professore e direttore del Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma), Boris Bloch (professore alla Musikhochschule di Essen), Ratko Delorko (docente alla Muskhochschule di Francoforte), Ayami Ikeba (professore e capo del Dipartimento di Pianoforte alla Universitaet fuer Musik di Graz), Pavel Ionescu (direttore artistico della Filarmonica “M. Jora” di Bacau – Romania), Pasquale Iannone (professore al Conservatorio di Bari) e Maurizio Moretti (professore al Conservatorio di Cagliari e alla Scola Chantorum di Parigi), ha scelto i vincitori.
GALA DEI VINCITORI DEI CONCORSI INTERNAZIONALI DI MUSICA DELLA VAL TIDONE
Domenica 18 giugno, alle ore 21.15, nella raccolta cornice del Teatro di Pianello Val Tidone si terrà il Gala dei vincitori dei Concorsi Internazionali di Musica della Val Tidone.
In occasione del gala sarà possibile anche ascoltare i vincitori degli altri due Premi professionali di esecuzione musicale organizzati nel contesto dei Concorsi Internazionali di Musica della Val Tidone, il Premio “Contessa Tina Orsi Anguissola Scotti” per gruppi da camera (risultati Anguissola) e il Premio “Carlo Civardi” per solisti di fisarmonica (risultati Civardi).
Al concerto seguirà un party a base di prodotti tipici del Piacentino.
Eventi Musicali Internazionali della Val Tidone
ENTI PROMOTORI, SOSTENITORI E COLLABORATORI
Gli Eventi Musicali Internazionali della Val Tidone sono promossi dalla Fondazione Val Tidone Musica (Comuni di Pianello Val Tidone / capofila storico, Sarmato / sede della Fondazione, Agazzano, Borgonovo Val Tidone, Calendasco, Castel San Giovanni, Gragnano Trebbiense, Nibbiano, Pecorara, Rottofreno e Ziano Piacentino; Fondazione di Piacenza e Vigevano / principale ente sostenitore del progetto; Provincia di Piacenza, Associazione Eventi Musicali della Val Tidone e Fondazione Libertà), sostenuti dalla Regione Emilia Romagna e realizzati con il contributo di Engineering 2K, Steriltom di Squeri, Coop Eridana, Caffex, Cantina Valtidone, Enel, Antas – Gruppo Giglio (sponsor dei Comuni soci della Fondazione Val Tidone Musica) e Schimmel Pianos, oltre ad Associazione Pianello Frizzante, Pro-Loco di Pianello Val Tidone e Contatti Val Tidone (sponsor tecnici e fornitori).
Supportata da Editoriale Libertà per la comunicazione ed organizzata in collaborazione con l’Associazione Culturale Tetracordo ed e-crea sotto la direzione artistica di Livio Bollani, l’iniziativa potrà essere scoperta per esteso sul sito internet www.valtidone-competitions.com (per informazioni telefoniche: 339.7778369).
Da citare anche la Parrocchia e le associazioni di volontariato di Pianello Val Tidone e degli altri Comuni coinvolti nel progetto, i proprietari delle ville e castelli in cui si svolgono i concerti del Val Tidone Festival e tutti gli altri soggetti che, a vario titolo, contribuiscono alla realizzazione dell’iniziativa.
Informazioni: www.valtidone-competitions.com – www.valtidonefestival.it – Tel. 339.7778369
