Visita nella nostra città per Alberto Dalmasso, co-fondatore e Ceo di Satispay, piattaforma innovativa per scambiare denaro, pagare attraverso lo smartphone, attiva da gennaio 2015 e che conta oggi più di 340mila utenti attivi (con una media di 800 nuove sottoscrizioni al giorno) e 44mila punti vendita fisici e online convenzionati in tutta Italia (130 i neo affiliati giornalieri). Il dott. Dalmasso (classe 1984, laureato in Economia, ha lavorato quasi dieci anni tra import-export e marketing & business development nel private banking e asset management) ha avuto un incontro alla Banca di Piacenza, che è collocatrice del prodotto nella nostra provincia.
Satispay è un’app – scaricabile sullo smartphone attraverso Google Play, App Store o Microsoft – che consente di pagare nei negozi convenzionati senza tirare fuori contanti, di scambiare denaro con gli amici, di ricevere denaro e di trasferirlo al conto corrente. Tutte operazioni che si possono fare senza nessun costo e in tutta sicurezza, dato che Satispay opera solo con l’IBAN e non con la carta di credito (a differenza del numero di carta, l’Iban è verificato dalla Banca e non può essere utilizzato per effettuare pagamenti fraudolenti). Scaricata l’app sul telefonino e creato il proprio profilo, è possibile ottenere un bonus di 5 euro inserendo il codice promo BPC. L’applicazione è dotata di un geolocalizzatore in grado di indicare quali negozi della zona in cui ci si trova sono convenzionati. In diversi esercizi pagando con questo innovativo sistema si ottengono benefici immediati con il sistema Cashback, vale a dire il rimborso immediato di una percentuale della spesa, riaccreditato direttamente sull’applicazione dell’utente e subito riutilizzabile.
La startup torinese – nata dall’idea di Alberto Dalmasso, Dario Brignone e Samuele Pinta, giovani imprenditori poco più che trentenni, tutti di Cuneo – ha recentemente ufficializzato un aumento di capitale da 15 milioni di euro (10 già sottoscritti) e ha in programma di sbarcare in Europa nella seconda metà del 2019 partendo da Francia e Germania (per il momento opera solo in Italia, dove ha conquistato brand come Benetton, Grom, Caffè Vergnano e Esselunga).
Sia i negozi interessati a convenzionarsi, sia gli utilizzatori finali possono rivolgersi a tutte le filiali dell’Istituto di credito che offriranno l’assistenza necessaria per iscriversi e accedere all’applicazione.