Cinema sotto le stelle, Pd: “Non ripetere la rassegna è un danno per la cultura piacentina”

«Non dare seguito al Cinema all’aperto al Daturi sarebbe un danno per il tessuto culturale piacentino». Il gruppo consigliare del Partito Democratico non ci sta all’«incertezza dichiarata dall’assessore Polledri» riguardo la riorganizzazione o meno della rassegna cinematografica estiva nell’arena alle porte del centro storico. Nei giorni scorsi infatti – in seguito a un’intervista rilasciata da Piero Verani, presidente di Cinemaniaci, al blog “SportelloQuotidiano.com” – sui social network si è infuocato il dibattito in merito alla finora mancata riconferma della manifestazione. «L’associazione Cinemaniaci ha espresso la disponibilità a continuare l’attività di promozione della cultura cinematografica, ma finora sostiene non le sia stato concesso, nonostante i ripetuti solleciti, un incontro nel quale discutere con la Giunta le possibilità per l’estate 2018», spiegano Cugini, Piroli, Fiazza e Buscarini, che hanno depositato un’interrogazione a risposta scritta per avere maggiori delucidazioni.

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«La rassegna estiva “Cinema sotto le stelle” in quattordici anni d’attività è cresciuta, arrivando a programmare fino a 65 spettacoli distribuiti tra la fine di giugno e l’inizio di settembre, con circa 7mila presenze a stagione, attirando un pubblico trasversale composto da molti giovani. Le proiezioni hanno assunto una spiccata valenza sociale per anziani e famiglie che per vari motivi trascorrono tutta l’estate a Piacenza, anche nel mese di agosto. Per poter pianificare in tempo la rassegna, gli organizzatori in questo periodo dovrebbero già “blindare” le date in calendario e avere la certezza che altre iniziative al Daturi non risultino contrastanti dal punto di vista logistico».

«Per il cinema all’aperto, il Comune non concedeva più alcun contributo economico, ma metteva a disposizione gratuitamente lo spazio, le utenze, la pulizia dei bagni, la cura del verde, le sedie e la struttura che supporta il grande schermo», precisano i consiglieri del Pd. «Ma ad oggi all’associazione Cinemanianici non è ancora stata notificata nessuna disponibilità, nonostante la stagione estiva sia imminente».