Chiusura del ponte sul Trebbia, fermate dei treni aggiuntive per diminuire il disagio

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“La Regione aprirà nelle prossime settimane un tavolo, con la Provincia di Piacenza, Rfi e Trenitalia, per compiere uno studio sulla possibilità di prevedere fermate aggiuntive durante i mesi di cantieramento del ponte. Si valuterà anche la possibilità di rendere gratuita l’autostrada A21 coinvolgendo Satap, gestore dell’infrastruttura”. Lo dice l’assessore Raffaele Donini al consigliere della Lega nord Matteo Rancan che, in una interrogazione a risposta immediata in aula, aveva chiesto alla Regione di prevedere, per i quattro mesi di chiusura del Ponte sul Trebbia, “soluzioni alternative: ponte Bailey, guado nell’alveo del fiume, autostrada gratuita e treni regionali con fermate garantite”.

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L’assessore ha poi precisato che “Il tavolo di coordinamento per i lavori di adeguamento funzionale del ponte sul fiume Trebbia ha ritenuto non praticabile l’ipotesi di un eventuale ponte Bailey, in considerazione del costo particolarmente elevato e della complessità attuativa. E’ stato quindi convenuto di orientare i lavori del tavolo tecnico verso ipotesi di più semplici guadi nell’alveo del fiume, in merito al quale il gruppo di lavoro dovrà valutare le condizioni di fattibilità e i conseguenti costi e procedure”. Rancan giudica “favorevolmente l’istituzione di un tavolo regionale al fine di prevedere fermate aggiuntive dei treni e la possibilità di rendere gratuita l’A21, come anche la realizzazione di un guado, per attenuare i disagi di cittadini, commercianti e imprese della zona”.