Caserma dei vigili del fuoco poco sicura: “Dimenticati dalle istituzioni”

Problematiche di sicurezza legate alla sede piacentina dei vigili del fuoco in strada Valnure. Lo segnala il sindacato Conapo.

Radio Sound

Amati dalla gente e dimenticati dalle “Istituzioni”. Troppo spesso questo “luogo comune” risulta essere quanto di più vero si possa scrivere del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, giova ricordarlo soprattutto in questo periodo nel quale l’approssimarsi di appuntamenti classici quali la celebrazione della Patrona dei Vigili del Fuoco “Santa Barbara” e di un appuntamento ormai consueto quale il festeggiamento dell’Epifania, evento profondamente amato dai bimbi di Piacenza, avvicina considerevolmente il nostro Comando alla popolazione. Prendendo spunto da quanto sopra, questa O.S. approfitta dell’occasione per sensibilizzare le istituzioni locale ed in particolare il Comune di Piacenza in merito ad alcuni problemi inerenti in particolare la sede Centrale del Comando di Piacenza ed il suo collocamento all’interno del tessuto urbano della Città. In particolare vogliamo soffermarci sul fatto che, come è noto, essendo alcuni uffici del Comando aperti al pubblico manca completamente la possibilità da parte dell’utenza di recarsi a piedi presso la nostra sede in quanto da sempre mancano completamente sia il marciapiedi che l’illuminazione sull’ultima parte del percorso che conduce alla stessa. Tutto ciò viene acuito dalla assenza di una fermata dei mezzi pubblici al servizio della Caserma e dalla assenza di un attraversamento pedonale adeguatamente segnalato che consenta di usufruire dell’antistante parcheggio in sicurezza.

Inoltre l’uscita dei mezzi di soccorso risulta non essere sufficientemente segnalata sia per l’assenza di una incisiva ed efficace segnaletica verticale ed orizzontale sia per la vetustà dell’impianto semaforico (peraltro integralmente importato dalla vecchia sede) che non comprende le “lanterne centrali” risultando così poco visibile. Contestualmente la mancanza di adeguata segnaletica rende di difficile comprensione quale sia il limite di velocità nel tratto di strada antecedente il Comando in quanto non è chiaramente specificato il confine della Città e quindi l’inizio della zona all’interno della quale vige l’obbligo dei 50 orari.

Tutto ciò influisce pesantemente sulla sicurezza sia dei mezzi di soccorso al momento della loro uscita sia sull’incolumità degli automobilisti come peraltro testimoniano i vari incidenti già successi in prossimità della Sede. Queste a nostro avviso fondamentali problematiche sono chiaramente già state poste ufficialmente all’evidenza degli uffici preposti del Comune senza peraltro aver ottenuto nessuna risposta ufficiale. Fermo restando che la scrivente O.S. è ben conscia delle difficolta e dei tagli con i quali gli enti locali devono quotidianamente fare i conti riteniamo imprescindibile un intervento incisivo dell’amministrazione comunale al fine di risolvere o quantomeno mitigare le problematiche precedentemente esposte sia per garantire la sicurezza dei cittadini e sia, perché no, per farci sentire una volta tanto istituzionalmente importanti non solo per quello che facciamo ma anche per quello che rappresentiamo. Dimenticati spesso dallo Stato speriamo di non essere dimenticati dalla nostra Città.