Carabiniere aggredito, l’Anpi piacentino si dissocia: “Nessuna solidarietà verso i violenti” – AUDIO

L’Anpi di Piacenza si dissocia dalle dichiarazioni della sezione di Grugliasco, in provincia di Torino, che ha espresso in un comunicato solidarietà verso i manifestanti arrestati per gli scontri del 10 febbraio, culminati nell’aggressione al carabiniere gettato a terra e picchiato. Scrive l’associazione dei partigiani del comune piemontese: “La Sezione ANPI 68 “Martiri” di Grugliasco esprime piena solidarietà ai tre antifascisti sottoposti a misure restrittive in seguito alla manifestazione che a Piacenza contestò con rabbia e determinazione l’apertura di una sede di Casa Pound, organizzazione neofascista dedita alla provocazione e alla violenza razzista”.

Radio Sound

Ma Lorenzo Pronti, presidente della sezione piacentina, non è d’accordo: “L’Anpi di Piacenza ha assistito molto sorpresa a questa infiltrazione di picchiatori e di violenti. Noi non esprimiamo nessuna solidarietà, auspichiamo che la giustizia faccia il suo corso. Questi tre o quattro hanno rovinato l’immagine di Piacenza che per tre settimane è stata protagonista sui canali nazionali. Noi ci dissociamo nettamente da quella testa del corteo che era stata ospitata e appositamente introdotta nella manifestazione che aveva tutto un altro profilo per fare quello che poi hanno fatto verso la fine non essendo riusciti a farlo all’inizio. Senza nessuna esitazione noi condanniamo l’atteggiamento di questi”.