Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’ex sindaco di Castel San Giovanni, Carlo Giovanni Capelli: una risposta all’attuale amministrazione del Comune della Valtidone dopo alcune esternazioni da parte del sindaco Fontana e della sua giunta.
Dopo aver letto con stupore e amarezza l’articolo comparso sugli organi di stampa con le dichiarazioni del sindaco Fontana e degli assessori Vene, Stragliati , Bollati e del consigliere Bursi, con apprezzamenti non propriamente gradevoli rivolti nei miei confronti e al mio operato amministrativo ho ricevuto molte telefonate di sostegno e recatomi al mercato sono stato avvicinato da decine di persone che mi hanno espresso solidarietà ed apprezzamenti per il lavoro svolto durante la mia amministrazione. Questo mi ha molto gratificato e ha risvegliato il mio entusiasmo politico. Mi permetto pertanto qualche riflessione. Nessuna reazione inconsulta, nessuna confusione di ruoli politico / personali , nessun attacco personale , ma solo una logica deduzione dei fatti. Sono ormai tre anni che il sindaco Fontana attacca in modo pesante l’operato della mia amministrazione senza che nessuno ribatta nulla. Mi preme ricordare che 4/5 dell’attuale giunta ha lavorato in tempi diversi con me, ma nonostante ciò non si sentono toccati da nessuno di queste affermazioni . Quindi se l’assessore Vene, Stragliati e Bollati non si sentono mai per nessun motivo toccati dagli attacchi del sindaco Fontana e con tale atteggiamento disconoscono l’operato degli anni passati nella mia amministrazione che tanto di positivo ha fatto, per semplice deduzione mi chiedo se la loro presenza in giunta fosse solo passiva. Naturalmente la risposta a questo atteggiamento non riesco a darmela, proprio perché le giunte si sono sempre svolte in un clima di collegialità, di condivisione e di collaborazione. Nei miei dieci anni di amministrazione non si sono mai portate avanti delibere non condivise o approvate a votazione. Naturalmente a volte ci sono stati punti di vista divergenti , in tal caso le delibere sono state rinviate.
Mi dispiace oggi apprendere che la Stragliati mi accusi di “deliri di onnipotenza” anche perché per 5 anni mi aveva fatto credere di essere il suo mentore. Per quanto riguarda le affermazioni sui voti di preferenza risultano assai sgradevoli , è chiaro che le tue tante preferenze derivano dal lavoro fatto nella mia giunta e dalla visibilità che ben volentieri ti ho sempre accordato. Su una cosa però sono concorde con te , dopo anni di esperienza come assessore , visti i risultati in termini di consensi sei pronta all’esperienza da Sindaco
Per quanto riguarda l’assessore Bollati mi sarebbe piaciuto sentire la sua voce che con lessico chiaro e forte sostenesse i progetti pensati ed istruiti dalla nostra giunta come è il caso del sottopasso ferroviario, del rifacimento di via Bixio , del viale della stazione e tanti altri progetti gia pronti in comune a cui probabilmente è stato sufficiente adeguare il computo metrico e la data . Questo sarebbe stato onesto intellettualmente .
Arriviamo ora alle dichiarazioni dell’assessore Vene che afferma di non disconoscere nulla del passato e che quanto fatto dalla mia amministrazione è anche merito dei partititi che gli assessori rappresentano. Nulla di più vero. Caro Vene io ho sempre affermato in ogni occasione che l’ampio successo della mia amministrazione fosse merito di tutte le sue componenti. I rapporti con i partiti che hanno condiviso con me un accordo di programma è stato ottimo. Importanti gli aiuti ricevuti sia direttamente che indirettamente dai parlamentari , senatori e consiglieri regionali per il raggiungimento di importanti obiettivi . Questa gratitudine ho cercato di dimostrarla facendo da testimonial del centro destra ad ogni manifestazione che i partiti ritenessero di invitarmi ( ed in 10 anni sono state veramente tante). Ciò non attenua però il dispiacere ora di non sentire mai la loro voce in difesa dell’operato condiviso fino a tre anni fa. Del resto conosco il mondo politico e di ciò non mi meraviglio .
Per quanto riguarda il consigliere Bursi che chiede a me di vedere le carte dello sviluppo delle aree industriali , mi preme ricordagli che lui è maggioranza e tutti i carteggi sono a disposizione presso l’ ufficio competente. Purtroppo però tali carteggi non basta vederli ma bisogna anche leggerli e capirli , dopo di che lo invito nel caso riscontrasse irregolarità di consegnare il tutto alla procura della repubblica , ma se ciò non avverrà di scusarsi pubblicamente come da lui promesso .
Capelli Carlo Giovanni
