E’ un Piacenza a geometrie variabili quello che ha stravinto con il Prato ed è un Piacenza che probabilmente per la prima volta convince anche dal punto di vista dell’impianto del gioco. Lo avevamo anticipato e sperato nel dopo Pisa, il nuovo modulo tattico che Franzini aveva scelto avrebbe avuto futuro ma non pensavamo con questa rapidità. Abbiamo parlato di un Piacenza ad assetto variabile perché la squadra parte con un 4-3-3 ma in corso d’opera può diventare un 4-3-1-2 o anche un 4-4-2 in fase difensiva grazie alla duttilità ed alla intelligenza tattica di Scaccabarozzi che in questo ruolo diventa il giocatore determinante che il Piacenza aveva seguito nella scorsa stagione. E’ lui attualmente il giocatore chiave di volta di questo nuovo credo tattico permettendo al Piacenza di essere difficilmente leggibile dagli avversari. La nota stonata di ieri la gratuita espulsione di Romero, giocatore che in rosa ed in questo modulo tattico non ha reali alternative.
Articoli correlati
Serie C, anche Corradi firma per il Piacenza: sabato l’anticipo contro l’Olbia
Segui Piacenza – Olbia su RADIO SOUND, ascolta STADIO SOUND, il programma dello sport piacentino a 360°. Fischio di inizio alle 14.30 di sabato 20 gennaio Poco meno di due settimane di pausa invernale ed […]
Calcio Dilettanti: tutti i risultati del weekend. Bene il Fiorenzuola, grande Vigor ma alla fine passa il Modena
Segui tutto il Calcio Dilettanti su STADIO SOUND, il programma radiofonico sportivo di Radio Sound in onda ogni domenica! CLICCA QUI per tutti i risultati, le classifiche e i calendari del calcio dilettanti Serie D […]
Piacenza Calcio, l’analisi di Franzini: “Il punto con la Giana? Ce lo teniamo stretto”
Il trittico del Piacenza si chiude con 5 punti. Sabato sera il pareggio con la Giana Erminio in una prova che, dopo un primo tempo sottotono, ha visto i biancorossi impattare al 70’ con Pesenti, […]