Il Piacenza si prende i tre punti e un pizzico di consapevolezza in più dal match del “Garilli” contro il Pontedera. Alla formazione di Franzini serviva come l’ossigeno nuova autostima dopo il clamoroso scivolone di Gavorrano della scorsa settimana. I biancorossi hanno piegato i toscani con un bel gol di Della Latta che, certamente non risolve tutti i problemi, ma indiscutibilmente consente alla formazione di preparare la prossima sfida con la Viterbese con un pizzico di serenità in più.
Il tecnico di Vernasca si è schierato con il 4-3-1-2, con Corradi dietro alle due punte Corazza e Di Molfetta; un modulo che a tratti è parso un 4-3-3 molto elastico.
Così l’allenatore ha commentato la prova dei suoi ragazzi ai microfoni di STADIO SOUND, il programma sportivo di RADIO SOUND: “Ci sono annate e annate. In questa siamo una squadra di sacrificio e dobbiamo sudare su ogni palla. Quando riusciamo a farlo con attenzione riusciamo a ottenere qualcosa. Non volevamo dare punti di riferimento al Pontedera, utilizzando la velocità dei nostri giocatori contro i loro difensori alti e lenti. Nel primo tempo abbiamo sfiorato il gol più volte. I miei ragazzi hanno interpretato la partita, come l’avevamo preparata”
Manca la continuità: “Ci servirebbero due o tre risultati utili consecutivi per trovare autostima. Fortunatamente ora affronteremo Viterbese e Pisa, ossia due formazioni di alta classifica. Sono molto felice di affrontare questo tipo di squadre, perché fino ad ora non abbiamo mai sbagliato questo tipo di partite”
Di seguito l’intervista completa