Il Pro Piacenza si prepara per lo scontro diretto di sabato pomeriggio di fronte al proprio pubblico (ore 16.30) contro il Gavorrano, terzultima in campionato che però sta trovando risultati importanti tanto da essere tornata in lizza nella corsa playout.
Il Pro, invece, arriva da tre sconfitte consecutive e in 30 giorni scarsi è passato dal guardare la zona playoff, al guardarsi le spalle, perché dietro corrono. L’Arezzo sarà penalizzato ancora a fine mese (con ricorsi e controricorsi vari) dunque è impossibile stabilire la distanza. Ad oggi il Pro ha 2 punti di vantaggio, per questo motivo assume ancor più rilevanza la partita di sabato contro il Gavorrano che si trova a -5 dai rossoneri. Vincere lo scontro diretto permetterebbe agli emiliani di mantenere un discreto cuscinetto sulla zona playout in attesa dello sprint finale (Piacenza il 21 aprile e Arzachena il 28 al Garilli, ultima di campionato il 5 maggio a Lucca).
Nelle ultime 5 il pro viaggia con 3 sconfitte, 1 pareggio e 1 vittoria, solo 7 gol fatti e 9 subiti con la difesa che “ballato” un po’ troppo nonostante il passaggio di modulo (dal 442 al 541).
Il Pro Piacenza al Garilli viaggia con 6 vittorie sulle 9 totali, 4 pareggi e 6 sconfitte (reti 19:19).
All’andata finì 0-1 per la formazione di Pea che raccolse 1 delle tre vittorie in esterna. Gol ovviamente di Alessandro (top scorer dei rossoneri a 12).
Il Gavorrano nelle ultime 5 ha: 2 vittorie, 2 pareggi e 1 sola sconfitta (vs Carrarese) per un totale di 8 punti sui 15 a disposizione. in trasferta però è disastrosa con 6 pareggi e 10 sconfitte, 12 gol fatti e 27 subiti. Le due punte Brega e Moscati sono assolutamente gli uomini da tenere d’occhio nel 352 (modulo più utilizzato nell’ultimo mese) di mister Favarin.