Parola d’ordine continuità. Il Piacenza Calcio ora ha un’occasione ghiottissima per risalire la classifica. Nel mirino dei biancorossi ci sono Carrarese e Pistoiese (che hanno gli stessi punti in classifica) con gli Apuani che se la vedranno con il Monza, mentre gli Arancioni sfideranno niente meno che la capolista Livorno. Senza contare che anche l’Alessandria, che domenica riceverà la vice regina Siena, dista solamente un punto. La possibile “scalata” non può però prescindere da un successo in terra sarda. Contro l’Arzachena, formazione che ha solo due punti di ritardo dai piacentini, servirà il miglior Piacenza. Gli isolani hanno attraversato un periodo certamente non semplice. Gli uomini di Giorico nell’ultimo mese e mezzo hanno faticato non poco. Due sole vittorie e ben 5 sconfitte nelle ultime 7 partite non sono certo un bel biglietto da visita, ma guai a sottovalutare l’avversario. Il mercato di gennaio, infatti, ha portato in forza ai Biancoverdi diversi giocatori ed i primi frutti si sono visti domenica con il 2-0 senza repliche rifilato al Pontedera.
In casa Piacenza c’è un cauto ottimismo. Lo ha fatto capire il volto finalmente disteso di Arnaldo Franzini nel post partita di Arezzo. Taugourdeau, Pesenti, Di Molfetta e Corradi hanno restituito nuova linfa vitale ad una squadra che aveva disperato bisogno di qualità tecnica e che finalmente ha trovato non solo un discreto feeling con il gol, ma anche quell’indispensabile capacità di soffrire che serve per portare a casa i risultati. Per altro i nuovi acquisti garantiscono al tecnico di Vernasca diverse soluzioni. Il 4-3-1-2 con cui si dispone abitualmente l’Arzachena potrebbero far pensare ad un 4-3-3, con l’undici di partenza visto in Toscana la scorsa settimana, o una disposizione a specchio con Corradi dietro a Corazza e Pesenti.
Probabile formazione (4-3-3): Fumagalli, Di Cecco, Silva, Pergreffi, Masciangelo, Segre, Taugourdeau, Corradi, Corazza, Pesenti, Di Molfetta
Il turno di campionato:
Venerdì 2 febbraio
Lucchese – Arezzo
Domenica 4 febbraio, ore 14.30
Alessandria – Siena
Arzachema – Piacenza
Carrarese – Monza
Gavorrano – Prato
Giana – Viterbese
Pistoiese – Livorno
Pontedera – Olbia
Domenica 4 febbraio, ore 18.30
Pisa – Cuneo
Riposa: Pro Piacenza
Classifica: Livorno 50, Siena 44, Viterbese 41, Pisa 40, Giana e Monza 33, Olbia 31, Alessandria 30, Pistoiese Carrarese e Piacenza 29, Arezzo 28, Arzachena 27, Luccehese 25, Pontedera e Pro Piacenza 24, Cuneo 21, Prato e Gavorrano 14.