Raccolta differenziata in diminuzione a Piacenza. Dopo un exploit registrato tra il 2008 e il 2009, si è passati dal 57,4% del 2015 al 56,9% del 2016, con 319 chilogrammi all’anno pro capite che finiscono nell’inceneritore. Non certo una buona notizia, soprattutto se paragonata ad altre realtà. Nella vicina Parma, per esempio, la differenziata ammonta al 75,9%. Diversa, anche se di poco, la situazione in provincia, dove il dato aumenta dello 0,9%. Non mancano le eccezioni: Podenzano (81,4%), Castelsangiovanni (77%), Calendasco (78,2%), San Giorgio (79,7%), Agazzano (71,3%) e Rivergaro (70%).
Da Legambiente, che ha fornito i dati, hanno spiegato come “nel comune di Piacenza manchi una generalizzata estensione del porta a porta che aiuterebbe a far aumentare la raccolta differenziata portandola ai livelli previsti dal piano regionale dei rifiuti del 73% al 2020”.
A tal proposito, Legambiente, anche quest’anno, ha lanciato la campagna “Puliamo il mondo”. A partire da domani, venerdì 22 settembre, i ragazzi delle scuole di tutta la provincia puliranno strade, giardini e canali per dare il buon esempio agli adulti e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla salvaguardia ambientale.