Anche in Emilia Romagna, come Toscana e Lazio, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil hanno proclamato uno sciopero contro le aperture dei negozi nei giorni di Pasqua e Pasquetta”.
La richiesta delle sigle è di riportare il tema in Parlamento “per una nuova regolamentazione delle aperture commerciali”.
“La disponibilità al lavoro festivo – scrivono i Sindacati – è una scelta libera e autonoma di lavoratrici e lavoratori. Recenti sentenze confermano questa nostra impostazione, secondo la quale il datore di lavoro non può imporre al dipendente di lavorare in una giornata festiva e definisce illegittima l’eventuale sanzione disciplinare a punizione del rifiuto al lavoro festivo, se non vi sia stato preventivamente un assenso di quest’ultimo”.