Salire sul podio d’Italia è comunque un ottimo risultato per Bobbio che si è classificato terzo nella classifica del “Borgo dei Borghi”, la rassegna che premia ogni anno piccoli gioielli del “bel paese”, da scoprire o riscoprire.
Ad aggiudicarsi la competizione è stato il borgo di Gradara, paese in provincia di Pesaro e Urbino. Il premio è stato assegnato sulla base del voto dei telespettatori e del parere di una giuria di 20 esperti, uno per ogni regione.
Il noto critico d’arte Philippe Daverio non solo ha votato per la città piacentina, ma ha proposto che Bobbio venga riconosciuta come terza capitale culturale d’Europa.
Il Sindaco Roberto Pasquali ha dichiarato a Radio Sound di aver già dato il mandato di invitare Daverio a Bobbio, per farlo diventare ambasciatore e presidente del comitato che porterebbe avanti questa candidatura così prestigiosa.
“Un bel risultato- commenta l’assessore regionale a Turismo e Commercio, Andrea Corsini- che parla di un’Emilia-Romagna ancora poco nota e diffusa. I borghi sono dei veri e propri scrigni che racchiudono eccellenze artistiche, culturali, paesaggistiche ed enogastronomiche. Li abbiamo promossi lo scorso anno coordinando, insieme a 17 Regioni, il progetto ‘Borghi – Viaggio Italiano’ finanziato dal ministero dei Beni artistici, delle attività culturali e del turismo con oltre 1 milione di euro. L’obiettivo è creare un’unica strategia di valorizzazione degli oltre mille borghi italiani per generare percorsi turistici esperienziali capaci di rispondere alle nuove esigenze dei viaggiatori con ricadute positive anche per l’occupazione. Il podio di Bobbio- conclude Corsini- ci spinge a proseguire su questa strada per far scoprire sempre più le bellezze a tutto tondo dell’Emilia-Romagna”.
I Borghi dell’Emilia-Romagna
L’Emilia-Romagna conta 58 borghi riconosciuti a vario titolo, dalle “Bandiere Arancioni” del Touring Club Italiano ai “Borghi più belli d’Italia” riconosciuti dalla Consulta del Turismo dell´Associazione dei Comuni Italiani (Anci), ai “Borghi Autentici” promossi dall’ Associazione Borghi autentici d’Italia, e i “Gioielli d’Italia” certificati dal Mibact, ai quali si aggiungono i Borghi storici marinari, contraddistinti da testimonianze architettoniche, monumentali e della antica tradizione marinara ancora ben visibili.
Sulle colline piacentine ci sono: Bobbio, Castell’Arquato e Vigoleno–Vernasca. Nel parmense brillano: Berceto, Busseto, Compiano, Fontanellato, Sala Baganza.
Sulla sponda del Po reggiano si trova Gualtieri. Nel territorio di Modena Castelvetro, Fanano, Fiumalbo e Sestola.
A mezz’ora da Bologna c’è un piccolo gioiello ed è Dozza Imolese, e a due passi si incontra Brisighella sulle colline ravennati. Nel cuore più verde della Romagna, nel territorio di Forlì e Cesena, ci sono: Bertinoro, Bagno di Romagna, Castrocaro Terme, Civitella di Romagna, Dovadola, Forlimpopoli, Galeata, Longiano, Meldola, Modigliana, Portico e San Benedetto, Predappio, Premilcuore, Santa Sofia, Rocca San Casciano, Monteleone–Roncofreddo, Tredozio. A due passi da Rimini ecco i borghi di Montefiore Conca, Montegridolfo, Pennabilli, San Giovanni in Marignano, San Leo e Verucchio. Chi ama il mare, può scoprire l’itinerario dei borghi storici marinari affacciati sulla costa: Comacchio (Fe), Cervia (Ra), Cesenatico (Fc), Bellaria e Borgo San Giuliano Rimini (Rn). In tanta bellezza e poesia, c’è anche il circuito dei borghi del Malatesta e del Montefeltro nel riminese. Qui troviamo, oltre ai già citati in precedenza San Leo, Pennabilli, Verucchio, San Giovanni in Marignano, Montegridolfo e Montefiore Conca, anche Casteldelci, il centro storico di Rimini, Maiolo, Novafeltria, Sant’Agata Feltria, Talamello, Sant’Arcangelo di Romagna, Poggio Torriana, Coriano, Gemmano, Montescudo-Montecolombo, San Clemente, Morciano di Romagna, Mondaino e Saludecio.