Otto posizioni in meno rispetto all’indagine del 2017. Piacenza si piazza al 28esimo posto nella classifica sulla qualità della vita.
La graduatoria è frutto dei dati raccolti nella ventesima edizione dell’indagine sulla qualità della vita nelle città italiane realizzata da Italia Oggi in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma.
La ricerca fotografa modelli virtuosi, criticità e cambiamenti in atto nelle province e nelle principali aree del Paese. In particolare sono nove i temi dell’analisi. L’analisi riguarda affari e lavoro, ambiente, criminalità, disagio sociale e personale. Inoltre si è studiato: popolazione, servizi finanziari e scolastici, sistema salute, tempo libero e tenore di vita.
La provincia di Piacenza perde posizioni soprattutto a causa della situazione legate all’ambiente, dove la nostra città è scesa dal 25esimo al 75esimo posto.
A Piacenza in tema di ambiente bisogna cambiare passo. Serve correre – spiega il Presidente di Legambiente Piacenza Laura Chiappa – perché la situazione è molto grave. Bisogna iniziare subito un percorso partecipato, anche con i cittadini, per vedere come migliorare la situazione del traffico a Piacenza. E poi non autorizzare le manifestazioni di interesse che sono pervenute sulla logistica che raddoppierebbero il polo Le Mose”
Bolzano è la provincia dove si vive meglio in Italia, seguita da Trento e Belluno. Roma con un netto balzo indietro è in 85esima posizione, perdendone 22 rispetto al 2017. Milano si attesta 55esima, in ascesa di due ‘scalini’.