Ultimi appuntamenti per il Bobbio Film Festival (Piacenza), rassegna che vede la direzione artistica di Marco Bellocchio affiancato da Paola Pedrazzini, prima della cerimonia di chiusura del 5 agosto.
Giovedì 3 agosto Francesco Bruni presenterà il suo film “Tutto quello che vuoi”, pellicola che vede tra gli interpreti Giuliano Montaldo, Andrea Carpenzano, Donatella Finocchiaro, Emanuele Propizio.
La proiezione si terrà il 3 agosto, alle 21 e 15, nel Chiostro di San Colombano a Bobbio. Al termine della serata il regista Francesco Bruni dialogherà con il pubblico.
IL FILM – Il ventiduenne Alessandro, ignorante e turbolento, accetta controvoglia di fare da accompagnatore aGiorgio, un poeta ultraottantenne con rischio di Alzheimer, il quale si rilassa soltanto standosene seduto sulla poltrona del salotto di casa. Alessandro lo accompagna durante le sue passeggiate quotidiane che gli consentono di ritrovare a tratti un passato dimenticato.
L’AUTORE – Nella sua attività di sceneggiatore e regista, Francesco Bruni ha collaborato con i migliori talenti del cinema italiano, da Paolo Virzì a Mimmo Calopresti, da Roberto Faenza a Cristina Comencini solo per citarne alcuni. Per la televisione ha adattato i racconti e i testi di Andrea Camilleri e Carlo Lucarelli per le serie dedicate al “Commissario Montalbano” e a “Il commissario De Luca”. Docente presso il Centro sperimentale di cinematografia di Roma, ha vinto il Nastro d’Argento per la sceneggiatura di “Tutto quello che vuoi”.
LA RECENSIONE – “La miccia che fa esplodere la pellicola, proiettando una vicenda garbata, costruita sui riconoscibili meccanismi della strana coppia intergenerazionale, nella dimensione travolgente del racconto personale, è dunque l’arrivo dirompente del vecchio poeta Giorgio. Nell’istante in cui entra in scena il personaggio di Giuliano Montaldo, infatti, Tutto quello che vuoi perde il vestito fin troppo perfetto del genere e diventa qualcosa di avvolgente, commovente, spiazzante”.
“La genuinità spigolosa di Andrea Carpenzano (in una prova che ricorda incredibilmente il Mastandrea degli esordi) e l’incredibile umanità di Montaldo (che raggiunge l’autenticità dei non professionisti) si sposano perfette e trascinano il pubblico in una storia che, pur personale (dei personaggi e del suo regista), si conferma, scena dopo scena, universale. L’allegra sofferenza e lo strazio lieve dell’avventura affettuosa di un “nonno” e un “nipote”, di un grande uomo senza memoria e del suo giovane compagno senza prospettive, sono sentimenti immediati, irresistibili”.
“Come il Moretti di Mia madre o il Virzì de La prima cosa bella, Bruni usa il proprio dolore per realizzare del Cinema che diventa subito Condivisione. Il crescendo emotivo di Tutto quello che vuoi, arricchito da intuizioni visive fortissime (i ricordi confusi di Giorgio che si materializzano, lo studio con le poesie incise nei muri, come nelle celle del carcere di Via Tasso), non può che concludersi in un piccolo finale ideale, dove ancora una volta parole come Memoria e Poesia (bellissimi i versi scritti per il film da Simone Lenzi dei Virginiana Miller) si confermano temi decisivi, senza mai il bisogno di sottolinearli ossessivamente”.
Luca Marchetti www.sentieriselvaggi.it
IL PROGRAMMA – “Naples ‘44” di Francesco Patierno in programma il 4 agosto precede la chiusura del 5 agosto, con la proiezione della versione restaurata di “Blow up”, capolavoro di Michelangelo Antonioni e cerimonia di premiazione del festival.
IL FESTIVAL – Il Bobbio Film Festival vede il sostegno e la collaborazione dell’Associazione Marco Bellocchio e al sostegno di Ministero dei Beni Culturali, Regione Emilia Romagna, Provincia di Piacenza, Comune di Bobbio, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Camera di Commercio di Piacenza.
Per informazioni e acquisto biglietti: www.bobbiofilmfestival.it www.comune.bobbio.pc.it