La Cooperativa di via Alessandria chiude positivamente l’anno e rielegge il Consiglio di Amministrazione
2016 ricco di soddisfazioni per la Cooperativa Popolare Infrangibile 1946 che, nell’anno della riapertura, chiude il bilancio con un segno positivo che non si vedeva da anni (appianando gran parte dei 40 mila euro di debiti accumulati dalle precedenti amministrazioni e nonostante le spese legali straordinarie) ottenendo l’approvazione unanime da parte dell’assemblea dei soci riunita domenica 28 maggio.
“Un risultato impensabile senza l’aiuto dei soci volontari” afferma il presidente Marcello Raimondi “impegnati a vario titolo nelle molteplici attività della Cooperativa, dal ristorante ormai aperto stabilmente nel week end, alla Biblioteca Bruschini-Ferri, nodo fondamentale di una rete di associazioni che hanno scelto la Cooperativa come sede di incontri e dibattiti. La collaborazione col GAP Piacenza e il servizio di spesa popolare, senza tralasciare le iniziative culturali come Dicembre d’Autore, i corsi di ballo e i tanti eventi musicali”.
Nell’Assemblea di domenica 28 maggio, i soci sono stati chiamati a eleggere anche il nuovo consiglio: Marcello Raimondi, Roberto Gennari, Mirko Papamarenghi, Franco Costa, Eleonora Marcuccio, Isotta Bruschini, Francesco Pompilio, Luciano Formaleoni e Giulio Armanetti sono i nuovi membri del consiglio ampliato da sette a nove componenti perché maggiori sono gli impegni e più forte il desiderio di partecipazione attiva.
La Cooperativa Popolare Infrangibile continua la sua storia più forte di prima e con il sostegno dei volontari, ampliando i propri servizi e diventando punto di riferimento, di incontro e di scambio non solo dello storico quartiere ma della città intera.
“La strada lunga verso la stabilità non prescinde”, sostiene il CDA appena eletto, “dall’impegno e dalla partecipazione dei soci e degli amici della Cooperativa il cui contributo rimane alla base dello spirito cooperativistico e di condivisione che ne anima le attività”.