Bignardi, Migliorini e Malvermi: donne piacentine conquistano il Rally 4 Regioni

Donne piacentine conquistano il Rally 4 Regioni. Il Rally 4 Regioni Nazionale ha visto la partecipazione di ben tre donne piacentine : Isabella Bignardi, Elena Migliorini e Debora Malvermi. Scenario principale Salice Terme, partenza il venerdì sera con una prima prova di km4.3 per poi continuare il sabato con altre sette. Un percorso totale di km 280.13 dei quali 89.9 di prove speciali, incluse chicane, inversioni, salita e discesa con tratti veramente dossati e tratti veloci dove indispensabile era un ritmo costante e dove anche lo sporco in alcuni punti era dominante. Sicuramente la prova più impegnativa era Rocca Susella per il lungo chilometraggio di 21.20km, dove erano incluse tutte le caratteristiche.

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Isabella Bignardi ed Elena Migliorini hanno preso il via con Opel Kadett GTE, scuderia Piacenza Corse. Gara in salita per le ragazze poiché un problema meccanico ha visto prender fuoco la vettura durante le verifiche tecniche. Problema risolto grazie all’intervento dell’amico e rivale in gara di Antonio Madama che ha messo loro a disposizione l’officina per la riparazione dell’auto. Purtroppo, nonostante l’impegno di tutto il team, per loro ancora alcuni problemi il sabato, ma certamente l’esperienza alla guida di Isabella e la decisione nelle note di Elena hanno fatto la differenza, permettendo loro di vincere il podio femminile e di concludere al 2° di classe e 9° assolute.

Debora Malvermi, portacolori della scuderia Media Rally Promotion, alle note della giovanissima Arianna Corallo , su BMW 318 IS – Piave Rally. Arianna ha dimostrato da subito grande padronanza dell’auto, fidandosi delle note ha “strappato” tempi invidiabili in classifica sino a che un problema alla pompa della benzina ha fatto perdere all’equipaggio diverso tempo sulla Ps. Rocca Susella. Partecipazione inaspettata di Debora che ha sostituito la navigatrice di Arianna la quale, purtroppo, per problemi fisici non ha potuto prender il via alla gara. Le ragazze non si sono mai demoralizzate e grazie all’assistenza hanno portato alla fine la vettura, concludendo con un secondo posto di classe.