Beppe Gentile festeggiato ad Agazzano con i grandi del triplo salto italiano. Un bel pezzo di storia dell’atletica italiana, di ieri e di oggi, sarà presente domenica 21 ottobre 2018 alle ore 10,30 nel salone dell’Albergo Il Cervo di Agazzano. Ospite primo, l’atleta per cui tutto questo è stato ideato, Beppe Gentile, medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Messico 1968 e, in quella occasione, due volte primatista mondiale del salto triplo. Un «omaggio» a cinquanta anni da quell’evento, che vide tornare l’atletica italiana con due medaglie di bronzo: oltre a quella di Gentile, l’altra fu di Eddy Ottoz sui 110 metri ad ostacoli.
Se la prima idea degli organizzatori era centrata su Beppe Gentile, la seconda è stata quella di mettere attorno a lui quanti più atleti che hanno scritto belle pagine nel salto triplo italiano. Ed ecco arrivare Fabrizio Donato, medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici Londra 2012, oltre che campione europeo sia all’aperto sia in pista coperta, primatista italiano con 17,60. Con lui, Daniele Greco, campione europeo indoor a Goteborg 2013, che vanta 17,47. Presente anche Paolo Camossi, campione mondiale indoor nel 2001, e tanti risultati e piazzamenti. Dario Badinelli, che in carriera vinse 17 titoli italiani, e fu il primo ad sfiorare il primato di Gentile. E ancora Fabrizio Schembri, due medaglie ai Giochi del Mediterraneo (un oro e un bronzo) e secondo ai Mondiali allievi.
Nella storia del salto triplo in Italia sei atleti hanno superato la eccezionale misura di 17 metri: cinque di questi saranno presenti domenica ad Agazzano. E poi le donne. A cominciare dalla primatista italiana, unica donna oltre l’eccellenza dei 15 metri, Magdalin Martinez, medaglia di bronzo ai Campionati mondiali a Parigi nel 2003. Con lei anche Antonella Capriotti e Barbara Lah.
Piacenza sarà degnamente rappresentata da un giovane su cui sono puntate tante speranze: Andrea Dallavalle, lo scorso anno medaglia d’argento ai Campionati europei juniores. Nella lista italiana delle migliori prestazioni Andrea è ottavo con 16,87. Non male per un ragazzo di diciannove anni. Anche suo fratello Lorenzo ha avuto le sue belle soddisfazioni: nel 2014 ottenne un buon piazzamento ai Mondiali juniores. Un parterre importante, dunque, animato anche da parecchi altri atleti e atlete che hanno onorato con le loro prestazioni il salto triplo. L’idea di omaggiare Beppe Gentile e i grandi del triplo italiano, è stata promossa dalla Collezione Ottavio Castellini – Biblioteca internazionale dell’atletica e dal Progetto multisport Sognando Olympia, affiancati dalla Atletica Baldini Agazzano, per l’organizzazione logistica in loco.