Bakery Piacenza 72 – 63 BMR 2000 Reggio Emilia (19-18; 35-39; 53-51)
Piacenza: Bracchi NE, Liberati, Stanic 5, Bruno 6, Perego 14, Guerra 8, Pederzini 16, Guaccio 4, Birindelli 8, Maggio 11, Libè NE, all. Coppeta
Reggio Emilia: Verrigni 6, Fontanili NE, Bertolini 5, Farioli 10, Bertocco 7, Dias NE, Motta, Legnini 12, Germani 12, Losi 11, all. Eliantonio
La Bakery, priva di capitan Rombaldoni, fermo per una lesione di grado 1 al muscolo retto femorale, torna a sorridere in campionato, batte Reggio Emilia in una partita dall’intensità estrema e dall’equilibrio pressoché totale. Partono forte i biancorossi che però capiscono presto di dover fare i conti con un Reggio molto agguerrita. La difesa e il talento indirizzano il secondo verso i biancorossi la contesa.
Avvio sprint per la Bakery, che mette subito un parzialone da 11-2 con 4 punti rispettivamente per Guaccio e Pederzini. Reggio prova a non sprofondare, però la bomba di Roberto Maggio scrive +11 a tabellone, è 14-3, al 5’. Coach Eliantonio chiama immediatamente timeout, e in uscita dalla pausa, eccezion fatta per il canestro di Pederzini è un monologo reggiano; Jordan Losi e l’energia di Bertocco e Verrigni portano la BMR a -1.
Nel secondo periodo Birindelli e Bruno rimettono subito le cose a posto per i biancorossi che tornano avanti sul +4. Dopo aver ritrovato sé stessi i padroni di casa si innervosiscono e oltre ai tantissimi contatti, piovono anche due antisportivi per i ragazzi di coach Coppeta che permettono alla bomba di Losi di scrivere il primo vantaggio ospite sul +3 (23-26). L’energia di Guerra (8) tiene in piedi la fase offensiva della Bakery, ma l’organizzazione reggiana produce il massimo vantaggio sul +4 e manda le squadre negli spogliatoi.
All’inizio della ripresa, Reggio prova ad allungare sul +7, ma Perego e Birindelli scrivono subito parità a quota 41. Germani e Legnini strappano, Pederzini ricuce e l’intensità raggiunge il tanto raccontato livello playoff. Ancora una conclusione pesante di Bruno e i primi punti di Stanic mandano a riposo le compagini sul +2 Bakery che riprende l’inerzia della partita.
I primi 5’ dell’ultimo periodo vivono di un grande botta e risposta e con pochissimi falli, la partita fila via rapidissima. Perego fa il Perego e arriva in doppia cifra, Stanic mette la bomba e il +6, sul 62-56 è servito al tavolo. La concretezza dei biancorossi la fa da padrone dopo 2’ dal 35’ arriva il +10, sul 66-56. Reggio sostanzialmente non si arrende ma i suoi errori la eliminano dal match. Piacenza vince di 9.