Bakery Piacenza 90 – 67 Lissone Interni Bernareggio (18-22; 46-36; 72-53)
Piacenza: Bracchi, Rombaldoni, Liberati 5, Stanic 15, Bruno 15, Perego 12, Guerra 11, Pederzini NE, Guaccio 10, Birindelli 19, Libè 3, all. Coppeta
Bernareggio: D’Ambrosio NE, Ruiu 3, Vecerina, Bossola 11, Restelli 13, Bortolani 11, De Bettin 9, Petrosino 7, Giardini, Baldini 4, all. Cardani
La Bakery ritrova il sorriso segnando 90 contro Bernareggio e invertendo il trend che la vedeva sconfitta da due turni consecutivi. In una partita indecisa solo nei primi 15’, i ragazzi di coach Coppeta ritrovano il sorriso con tanta fluidità offensiva e un ottimo sforzo difensivo. Sei uomini in doppia cifra per i biancorossi.
LA GARA:
Primo quarto tranquillo con le due formazioni che si scambiano i favori in attacco e in difesa. Bernareggio cavalcando un ottimo Restelli e la conclusione di Baldini, costruisce il primo vantaggio sull’19-11 che costringe coach Coppeta al timeout obbligatorio. In uscita dallo stesso Piacenza sfrutta gli ottimi duetti fra Perego e Guerra e con la bomba di Bruno torna a -4.
In avvio di secondo quarto per 5’ abbondanti si viaggia in maniera speculare con canestri dall’una e dall’altra parte per il 31-30. Poi tutto d’un tratto Piacenza trova la difesa e frena l’euforia degli uomini di Cardani con un parzialone di 15-5 che indirizza per i biancorossi il secondo periodo. Sugli scudi: Santiago Bruno top scorer a 10 punti e la classe cristallina di Nico Stanic da 9 punti. Silenzioso ma letale anche un Ricky Perego da 6 punti e 8 rimbalzi.
Al rientro dagli spogliatoi Bernareggio mette la faccia cattiva e prova a tornare sotto nel punteggio con Restelli, Bortolani e Petrosino, sul 46-40. La Bakery regisce immediatamente con Birindelli (19) e inizia a cavalcare il lungo che domina sotto le plance. Dopo un paio di belle assistenze di De Bettin, Piacenza guidata in questo caso da Stanic mette le marce alte e raggiunge il +20 come massimo vantaggio.
Gli ultimi 10’ di fatica sono pura accademia. Bernareggio riconosce la sconfitta e depone le armi mentre la Bakery da tanto spazio ai propri giovani che ripagano con due doppie cifre (Guerra e Guaccio) e con una giocate bellissima: assist con un laser pass di Bracchi e tripla di Libè. Finisce 90-67