ASSIGECO PIACENZA-LE NATURELLE IMOLA 101-80 (28-16, 21-20, 25-24, 27-20)
Piacenza: Diouf, Montanari, Ogide 13, Formenti 3, Antelli 7, Graziani, Piccoli 8, Ihedioha 11, Turini, Murry 34, Sabatini 17, Vangelov 8. All. Ceccarelli
Imola: Ndaw ne, Montanari 6, Crow 7, Wiltshire ne, Fultz 14, Calabrese, Bowers 10, Rossi 6, Simioni 17, Raymond 15, Magrini 5. All. Di Paolantonio
LA CRONACA – Una straordinaria Assigeco Piacenza ottiene i meritati primi due punti della stagione 18/19 chiudendo la pratica Imola per 101-80. Il match per i biancorossoblu non è mai stato in discussione e, questa volta, a differenza della gara con Ravenna, i momenti di difficoltà sono stati prossimi allo zero. Spaventosa la prova di Toure’ Murry che mette a segno il primo trentello italiano a coronare l’ottima prestazione di squadra.
I padroni di casa scappano già nel primo periodo con l’ex Knicks che realizza tre triple in un amen per il 12-2. Ci provano i veterani Fultz e Bowers a rimettere in piedi la partita ma Murry è letteralmente scatenato e chiude i primi 10 minuti a 16 punti per il 28-16 Assigeco. Nel secondo parziale la squadra di coach Ceccarelli tocca anche il +20 (41-21) e forse anche per questo si rilassa per un paio di minuti, giusto il tempo per Simioni di spaventare il pubblico del PalaBanca con 7 punti consecutivi che permettono agli imolesi di chiudere il primo tempo sotto “solo” 49-36.
Imola rientra più convinta dagli spogliatoi e arriva fino al -10 con la tripla di Fultz (65-55) ma da quel momento in poi l’Assigeco non si volterà più indietro. Un ottimo Antelli da 7 punti dà man forte a Sabatini che con 8 punti consecutivi chiude il terzo quarto sul 74-60.
Gli ultimi 10 minuti scorrono nel segno della fiducia per i biancorossoblu che arrivano a +18 con due triple di Piccoli (80-62) e si prendono gli applausi strameritati del pubblico.
La standing ovation a Touré Murry è il simbolo di una serata perfetta, che riempie di fiducia l’Assigeco in vista delle due trasferte consecutive di Mantova e Verona.
MOMENTO CHIAVE – Le 4 triple, due a testa, di Murry e Piccoli durante la metà del terzo periodo hanno ricacciato indietro l’Andrea Costa scacciando definitivamente lo spauracchio di una nuova Ravenna. Da lì in poi l’Assigeco ha giocato con estrema tranquillità, merito anche del quintetto leggero proposto da coach Ceccarelli che ha permesso di cambiare in difesa su ogni blocco imolese.
PROTAGONISTI BIANCOROSSOBLU – Non ci sono grosse difficoltà ad eleggere l’MVP: Touré Murry conclude la partita con 34 punti di cui 22 nel primo tempo ed ha guidato la squadra attraverso la solita leadership silenziosa. Bene anche Ogide che chiude a 13 punti e 8 rimbalzi (il migliore dei suoi) e Gherardo Sabatini autore di 17 punti. Da sottolineare anche l’impatto positivo di un Michele Antelli da 7 punti e 4 assist in soli 12 minuti di impiego.
CURIOSITA’ STATISTICHE – Piacenza ha terminato chiudendo con 17/36 da 3 (Murry il migliore con un pazzesco 9/13), prendendosi una conclusione in più dall’arco rispetto a quelle da due punti (20/35). Ottimo il rapporto fra assist e palle perse (17 contro 6) e la prestazione sotto al ferro con 34 rimbalzi catturati a fronte dei 32 dell’Andrea Costa.
PROSSIMO AVVERSARIO – Pompea Mantova il 24 ottobre, al Palabam di Mantova alle ore 20.30