Ha colto ancora nel segno la volontà del Piacenza Baseball di confezionare un evento di prestigio nel segno dell’azzurro Italia. Spalti gremiti, tifosi interessati alle promesse azzurre ed ai professionisti di IBL ma anche alle proposte gastronomiche del Butcher Claudio Callegari. Una formula per trascorrere una serata estiva un po’ diversa dal solito che evidentemente piace al pubblico. Il tutto sotto gli occhi del Presidente Federale Andrea Marcon, per la prima volta a Piacenza in veste ufficiale che non ha mancato di sottolineare il ruolo che la nostra città può ricoprire nel panorama nazionale di un baseball in crescita che recentemente si sta confermando ai vertici europei nelle varie categorie. Ultimo in ordine di tempo il titolo continentale Under12 ottenuto in Olanda.
Doveva essere poco più che un allenamento ed invece è ben presto diventata partita pressoché vera, dai buoni ritmi e di certo godibile per il discreto pubblico che gremiva la tribuna del De Benedetti. I manager si concedono qualche variazione rispetto al regolamento allungando i rispettivi line-up oltre i canonici nove battitori. Tre out a testa è quanto stabilito in partenza dallo staff azzurro per i propri lanciatori che complessivamente concederanno sette valide, cinque delle quali nei primi 3 innings, quelli in cui Parma costruisce il successo. Al 1° singolo di Desimoni, con un out, subito imitato da Zileri che lo spinge a casa. Al piatto Mirabal ma in base arriva Gomez gratuitamente. A questo punto ci pensa il doppio di Maestri ( oltre ad un errore avversario) a dare il 3-1 al Parma Clima. L’Italia, per l’occasione squadra ospite, in precedenza aveva aperto il match con un punto da manuale così costruito: base ad Angioi che rubava la seconda, sacrificio di Giarola che lo portava in terza e singolo di Bertossi a completare l’opera. Un doppio gioco tarpava sul più bello le ali agli azzurrini. Al 2° Parma allunga 4-1 ma la sua verve offensiva si esaurisce perché da lì alla fine le valide saranno solo due: il triplo di Gradali al 4°, poi out a casa base sulla rimbalzante interna di Gerali, ed il singolo di Piazza al 5° che arrivava anche lui in terza (rubata più lancio pazzo) ma si fermava lì. La squadra di Gerali arrivava in terza pure al 9° ma anche stavolta gli veniva chiusa la porta in faccia con la seconda eliminazione al piatto della serata per Mirabal. L’Italia dal canto aveva il grande merito di restare in partita senza timori riverenziali anche se le valide arrivavano col contagocce. Al 3° toccava in singolo Bertossi ma c’erano pure due basi ed altrettanti lanci pazzi a determinare il 4-2 mentre al 5° era un doppio del solito Bertossi a creare le premesse per il 4-3 che puntualmente arrivava, battuto a casa da Pasotto. A questo punto il line-up azzurro andava in black-out con sporadici arrivi in base per 4 balls o nel caso dell’unico errore di cui si macchiava la difesa del Parma. Così negli ultimi 4 innings il punteggio non mutava consegnando un verdetto finale nel complesso equo che rispecchiava quanto osservato in campo.
ITALIA U18 1-0-1-0-1-0-0-0-0 3 bv4 e3
PARMA 3-1-0-0-0-0-0-0-0 4 bv7 e1
PARMACLIMA: Piazza ed, Alfieri dh, Desimoni ec (Amoretti), Zileri ed, Mirabal dh, Gomez 2b, Maestri dh, Deotto ric, Gradali dh/1b, Gerali 1b, Benetti 3b, Scalera ss. Lanciatori: Censi, Santana Fasan, Mazza, Pomponi. All.: Gerali G.
ITALIA U18: Angioi ss ( Pancellini), Giarola 2b (Furlani), Bertossi ric (Morresi), Seminati 1b, Pasotto es (Da Re), Daddi ec, De Angelis dh, Novello ed, Monti 3b (Fasano). Lanciatori: Tucci, Battioni, Dall’Agnese, Pinazzi, Aldeghieri, Ioli, Campagna, Pizzolini, Menoni. All.: Cortese.
ARBITRO: Giuseppe Fiorito