Domenica 28 ottobre 2018 alle ore 18:00, il Milestone di via Emilia Parmense 27 presenta l’Azul Trio, formato da Fausto Beccalossi alla fisarmonica, Oscar Del Barba al pianoforte e Attilio Zanchi al contrabbasso.
Azul Trio è un nuovo trio formato da tre celebri e virtuosi specialisti nei loro rispettivi strumenti. Svariati generi musicali influenzano la loro musica in una interessante e particolare fusione. Echi di jazz, di musica cubana, argentina e brasiliana formano uno stile personale che influenza le loro composizioni originali. Nel loro concerto Azul Trio suonano, inoltre, musiche provenienti da varie culture; in particolare nel loro repertorio vi sono brani riarrangiati appartenenti al mondo latino fra i quali “Historia de un Amor” di Carlos Almoran, “Rosa” e “Carinhoso” di Pixinguinha, “Um Anjo” di Egberto Gismonti.
Fausto Beccalossi – Azul Trio, è unanimemente considerato uno dei massimi specialisti in campo nazionale e internazionale della fisarmonica jazz. Ha collaborato e registrato con alcuni fra i migliori musicisti dell’area italiana ed internazionale, tra i quali Kenny Wheeler, Gabriele Mirabassi, Paolo Fresu, Gianluigi Trovesi, Ralph Alessi, Erik Friedlander, Maria Pia De Vito, Don Byron e Al di Meola col quale ha suonato in tournèe mondiali per 8 anni.
Oscar Del Barba – Azul Trio, è diplomato in pianoforte, in jazz, in composizione ed in strumentazione per banda. Si è avvicinato a svariati generi musicali (jazz, musica cubana, argentina, brasiliana) che, unitamente agli studi classici, hanno formato uno stile personale che influenza le sue composizioni. E’ vincitore di numerosi importanti concorsi sia di piano jazz che sia di composizione.
Attilio Zanchi – Azul Trio, nasce a Milano nel luglio 1953 ed inizia lo studio del contrabbasso nel 1978 dopo diverse esperienze nei più diversi generi musicali. Frequenta per due anni i corsi di jazz del Conservatorio di Milano sotto la guida di Giorgio Gaslini e per tre la scuola Civica. Nel 1979 entra a far parte dell’Open Form Trio con Piero Bassini e Giampiero Prina con i quali collabora per diversi anni. Nel 1980 ottiene una borsa di studio presso la University of Fine Arts di Banff (Canada) e presso il Creative Music Studio di Woodstock, dove perfeziona lo studio del contrabbasso con Dave Holland e improvvisazione con Karl Berger, George Lewis, Sam Rivers, Jimmy Giuffré, Ed Blackwell, Lee Konitz, Kenny Wheeler, Jack de Johnette e John Abercrombie. Al suo ritorno in Italia entra a far parte del Milan Jazz Quartet ed inizia la collaborazione con il gruppo di Franco D’Andrea e Paolo Fresu, incidendo diversi dischi, alcuni di questi premiati dalla critica come “migliori dischi dell’anno”, e svolgendo numerose tournée in tutto il mondo. E’ oggi più che mai attivo, è docente di contrabbasso jazz al Conservatorio di Milano, fa parte da oltre vent’anni del quintetto di Paolo Fresu e milita in diverse formazioni, anche a suo nome.
Il live club piacentino aprirà alle ore 17:15 e si potrà accedere con la tessera del Piacenza Jazz Club o Anspi (già valida per il 2019), che può anche essere rilasciata all’ingresso del locale; il costo è di € 20/anno (€ 6 per gli under 30).