Nella tarda serata di ieri, 8 agosto, durante un servizio finalizzato a contrastare lo spaccio e l’uso di stupefacenti, una pattuglia della Stazione di Rivergaro (PC) ha sottoposto a controllo una vettura nella centralissima piazza Roma di Gossolengo. Da un primo controllo sui due occupanti la vettura, è emerso come gli stessi fossero in possesso di circa 10 grammi di sostanza stupefacente di tipo marijuana. Estesa la perquisizione all’abitazione del guidatore, identificato in un 19enne cameriere piacentino, i carabinieri di Rivergaro hanno potuto constatare che, all’interno di una delle stanze, il giovane ed il suo coinquilino, un 21enne impiegato piacentino, avevano costruito una vera e propria serra artigianale dotata di sistemi di aerazione e illuminazione per la coltivazione di piante di cannabis.
Sebbene il raccolto fosse già stato mietuto, nella stanza erano ancora presenti i vasi vuoti ed i prodotti per la concimazione. Le approfondite ricerche condotte dai militari operanti hanno consentito loro di rinvenire ben 6 contenitori in vetro con all’interno complessivi grammi 160 circa di sostanza stupefacente di tipo marijuana. Pertanto i due giovani sono stati dichiarati in arresto per produzione e detenzione a fini di spaccio si sostanze stupefacenti, in concorso e, su disposizione del P.M. di turno della Procura della Repubblica di Piacenza, sono stati collocati in regime di arresti domiciliari in attesa di udienza di convalida e rito direttissimo che si celebrerà nella mattinata del 09 agosto 2017.
Il passeggero della vettura, un 21enne piacentino, è stato inoltre segnalato alla Prefettura di Piacenza per possesso di stupefacenti per uso personale.